25 Gennaio 2011

Terrina croccante cioccolato e amarene

By Aria

di…..ma come di chi? Non la riconoscete?? No, forse non la riconoscete…in effetti la foto di Viola era tutta un’altra cosa…era talmente bella che anche in preda al virus gastrointestinale non potevo fare a meno di salterellare ogni tanto durante la giornata sul suo blog per ammirarla.

Fin quando non ho più potuto accontentarmi dello schermo perchè….l’abbinamento cioccolato, amarena e vaniglia mi stuzzicava troppo per non tuffarmici dentro.

Lo sciroppo colante poi…di quel rosso carminio che associo ancora alle matite colorate che avevo alle elementari…era già in assoluto uno dei miei colori preferiti.

C’era poi quel gioco della rubrica Cioccolato d’autore sulle ricette di Julie Andrieu che spero di aver capito bene come funziona….si, insomma non mancava proprio nulla al mio voler

materializzare questa terrina croccante sul piano della mia cucina al più presto…avevo solo la necessità di riprendermi dal virus!!!

Inutile dire che la terrina è sparita tra sabato e domenica. I miei amici si sono un pò arrabbiati quando la sera l’ho mostrata trionfante davanti ai loro occhi e poi mi sono allontanata con mar

ito, set, reflex…per fotografarmela per bene. Erano impazienti e un pò irritati, forse, ma poi la dolcezza aromatica dell’amarena unita alla scioglievolezza del cioccolato, morbido e con la punta acidula della creme fraiche a fare da contrasto li ha letteralmente avvolti in una nuvola di bontà che ha fatto loro scordare la fastidiosa attesa…

E dopo tutte queste parole, veniamo ai fatti!

Non ho modificato proprio nulla della ricetta di Viola, quindi posso solo consigliare anche a voi di seguirla pari passo, ve la riporto com’è.
Il dolce è semplice da realizzare ma serve cura nel comporlo, affinché gli strati possano venire definiti per bene. Il resto lo fa il congelatore. Ho avuto poi due pareri discordanti una volta che è stato assaggiato il dolce: chi lo preferiva appena freddo di freezer, chi invece lo ha apprezzato meglio quando il cioccolato era più

morbido. Anche io propendo per la seconda versione, infatti poi l’ho conservato soltanto in frigorifero e non più nel freezer…insomma, spero di avervi convinti…provatelo, non ve ne pentirete.

Un grazie immenso a Viola, che adoro, per questa scoperta.

Ingredienti

wafer alla vaniglia: due confezioni da 150 gr
cioccolato: 350 gr con il 60-70% di cacao
crème fraiche densa: 150 ml (sostituibile con panna + yogurt greco + limone)
panna fresca da montare: 150 gr
amarene sciroppate: 150 gr (più lo sc

iroppo)

kirsch: 3 cucchiai (io ho utilizzato il maraschino)
burro: 100 gr

Procedimento
Innanzitutto, se non trovate la Crème fraiche, preparatela così: mescolare 80 gr di panna fresca a 80 gr di yogurt greco, aggiungere qualche goccia di limone, coprire con pellicola e riporre in frigo per un’ora.
Sgocciolare le amarene e mescolare 200 ml di sciroppo con tre cucchiai di kirsch ( in alternativa potete usare una grappa morbida aromatizzata alla rosa o alle ciliegie).
Spezzettare il cioccolato e sistemarlo in un recipiente adatto alla cottura a bagnomaria o al microonde. Aggiungere la crème fraiche e la panna e mescolare . Porre su un bagnomaria caldo ma non bollente e lasciare sciogliere dolcemente. Alla fine aggiungere anche il burro a pezzetti e mescolare bene. Lasciare raffreddare.
Nel frattempo inumidire leggermente una terrina ( la mia è 24x9cm) o un piccolo stampo da plum cake e rivestirle con della pellicola lasciandola fuoriuscire dai lati lunghi (servirà per sformare il dolce).
Immergere velocemente i wafer nello sciroppo di amarene e adagiarli sul fondo della terrina. Formare così il primo strato. Coprire con metà della crema al cioccolato. fare un altro strato di wafer imbevuti. sistemare le amarene (io ne ho messe tre per ogni wafer in modo da riuscire a tagliare delle fette precise, ma se preferite mettetele senza un ordine. Versate piano la rimanente crema al cioccolato. Finite con un altro strato di wafer imbevuti. Chiudere bene con della pellicola e tenere in freezer per almeno tre ore. Si può anche preparare il giorno prima e tenere in freezer tutta la notte. Togliere da freezer un pò prima di servire il dolce. Sformarlo in un piatto da portata rovesciandolo e aiutandosi con la pellicola.
Filtrare lo sciroppo rimasto e tenerlo da parte. Al momento di servire il dolce bagnare la superficie con lo sciroppo.

A presto….e partecipate anche voi all’iniziativa di Viola…d’altra parte…chi non ama il cioccolato??