15 Febbraio 2011

La mia crostata: ricetta di famiglia

By Aria

Questo è il mio cavallo di
battaglia.

La torta che mi salva sempre quando ho un invito improvviso, quando voglio fare un regalo all’ultimo momento, e soprattutto quando non posso permettermi di fare brutta figura.

La torta che sa di casa e piace a grandi e bambini. Quella che va bene a colazione, merenda, dopo cena, mettendo tutti d’accordo.

La ricetta è della mia nonna paterna, quella che aveva un forno da cui uscivano tante cose buone e che mi ha trasmesso l’amore per la cucina…forse solo quello.
E’ la prima torta che ho imparato a fare.

Questa torta, nel bene e nel male, profuma della mia turbolenta infanzia, ed è un pezzo di me, forse proprio come me: genuina, semplice, non troppo perfetta…un convivere della croccantezza del guscio esterno in cui spesso mi nascondo e del cuore morbido e zuccheroso della confettura che tra l’altro è in assoluto il mio cibo preferito e in cui mi riconosco.

Lascio al web la ricetta di cui sono più gelosa e la frase che più ha rappresentato un momento cruciale della mia vita:

“E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.”
Anais Nin

Ecco, ora sapete anche perchè mia figlia si chiama Anais!

ora, però, passiamo alla ricetta….

Ingredienti:

1 hg di burro
1 hg di zucchero
1 uovo
1 tuorlo
2 cucchiaini di lievito
250 gr di farina antigrumi Molino Spadoni
1 vasetto di Fiordifrutta alle more

Impastare il burro con lo zucchero semolato, aggiungere un uovo, un tuorlo e la farina con il lievito a poco a poco aiutandosi con un cucchiaio di legno e successivamente con le mani.

Non ho mai fatto riposare questa frolla, ma l’ho sempre stesa subito in uno stampo imburrato ed infarinato per crostata.

Con questo modello Guardini avrete un risultato perfetto e semplice da realizzare, in quanto il fondo si solleva pemettendovi di servire la torta direttamente sulla base dello stampo e sformarla senza difficoltà.

Dividere la frolla in 2 parti: 2/3 per ricoprire la base e i bordi dello stampo, 1/3 per le striscioline e i decori finali.

Splamare la frolla di confettura, io quando non ho (come oggi!) quella fatta in casa scelgo Fiordifrutta Rigoni e vado sul sicuro, è biologica e con un gusto puro di frutta assicurato!
Questa Fiordifrutta alle more di rovo è veramente un piacere per il palato, con un buon gusto equilibrato, dal colore intenso.

Decorare a piacere con le striscioline, io le lascio irregolari per scelta ma potreste anche stenderle e tagliarle con un tagliapasta.
Cuocere in forno a 180° per 30-35 minuti in modalità ventilata.
Sfornare, lasciare raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo al contest di Elena – Cooking Elena

però c’è un’altra frase che ben mi rappresenta…ed è questa…

“Ci sono donne che al mattino scendono dal letto e sembrano appena uscite dal parrucchiere….io invece sono una di quelle che quando escono dal parrucchiere sembrano appena scese dal letto….”L.Litizzetto
Elena, ne ho messe due…..mi perdoni??????