28 Agosto 2011

Vitello tonnato e…un piccolo sfogo personale!

By Aria

Scusate lettori…è un pò di giorni che non passo dai vostri blog. A dire il vero è qualche giorno che cucino pochissimo, ma non per il caldo, o perchè sono in vacanza, ma prorpio perchè io e il cibo siamo tornati ad essere, in questo momento strano della mia vita, mondi distanti, quasi nemici, certamente in contrasto.

Dopo l’ennesima corsa al pronno soccorso, infatti, mi è stata davvero bandita tutta la frutta fresca e secca in via cautelativa…e con questo penso di aver detto tutto…non so quasi più cosa mangiare di dolce. Tutto è prodotto in stabilimenti che “utilizzano frutta a guscio”, e cioccolato e confetture, miei alimenti preferiti, sono adesso miraggi che forse non potrò più riassaggiare…

beh, sì, sono avvilita e depressa. Ho anche pensato di chiudere il blog, lo ammetto. Io sono così, facile alla tristezza ma altrettanto tenace nel resistergli.

Il 31 arriveranno le risposte dell’indagine molecolare, e anche se non è giusto fasciarsi la testa prima che sia rotta, credo che la risposta assoluta stia dentro di me.

Quest’estate il mio corpo ha deciso che tutto questo è veleno…e dal momento che l’allergologia è ancora agli albori delle sue conoscenze, credo che la soluzione migliore sia ascoltare se stessi.

D’altra parte, non posso vivere con l’ansia e il panico ogni volta che “provo” ad assaggiare qualcosa…qualcosa che fino a ieri mangiavo, badate bene. Sì, perchè non si sa come e perchè, ma un giorno, in soggetti già sensibili, certo, il corpo si sveglia ed è pieno di istamina….e dubito si possa tornare indietro.

Non ho mai fatto diete dimagranti in vita mia…fortunatamente perchè non ne avevo bisogno ma anche perchè avrei avuto poca costanza. Certo, per la salute si fanno sacrifici eccome. Però la dieta è un sacrificio che ha un termine e, se sgarri, al limite ingrassi e non raggiungi l’obiettivo.

La mia nuova dieta sarà, invece, senza traguardi da raggiungere. E, se sgarro, il prezzo sarà molto più alto.

In questi giorni mi sono fatta una cultura in materia e mi sono confrontata con altre persone che hanno lo stesso disagio e anche più grave. Anche tra voi c’è stato chi mi ha raccontato la sua esperienza e mi sta aiutando ad essere più positiva.

Sicuramente, oggi, vedo solo il lato più oscuro della situazione e mi sento già in astinenza dai dolci e dal farli.

Inoltre, mi sembra di sentire la sindrome orale allergica dopo ogni cosa che mangio e, paradossalmente, ho sempre fame, una fame compulsiva.

Certamente, sono sprofondata abbastanza giù nel tunnel del pessimismo. Però scriverne mi farà bene come sempre, e ancora una volta mi rialzerò più forte.

Per oggi, stiamo sul salato.

Una ricetta della cena di compleanno di Anais, un classico che non tradisce. O almeno speriamo.

Perdonate la mia apatia e la mia latitanza in questo momento…vedere le vsotre stupende ricette per me out è un duro colpo, che imparerò ad affrontare.

Un abbraccio,

Francesca Aria.

Ingredienti per circa 20 fettine sottili

1 kg di polpa sceltissima di vitello

1 costa di sedano

1 carota

ottimo vino bianco (2 bicchieroni)

pepe rosa e verde

sale

acqua q.b (1 bicchiere o 2)

1 cucchiaio di olio

maionese (o 2 uova sode)

capperi q.b

1 scatoletta grande di tonno

brodo di cottura

Mettere in una casseruola (preferibilmente di ghisa e non troppo larga) la carne con le verdure a pezzetti, una manciata di pepe rosa e verde, un pizzico di sale, e unire il vino (in parte maggiore) e l’acqua fino ad arrivare al livello della carne.

Accendere il fuoco e lasciar cuocere a fuoco dolce per circa 1.45 h o 2 ore.

Tenete da parte l’acqua di cottura.

Lasciarla raffreddare completamente e tagliarla dello spessore preferito (a me piace sottile) o con un coltello affilato o, meglio ancora, con l’affettatrice.

Preparare la salsina frullando il tonno sgocciolato con i capperi, qualche cucchiaio di maionese e acqua di cottura q.b ad ottenere una salsina cremosa. Potete anche farla con le uova sode al posto della maionese, ma io la preferisco così…un pò meno sana!!!;-P

Adagiare le fettine di vitello sul vassoio da portata e spalmarle con la salsina tonnata, decorare con i capperi e con le verdure lesse.