2 Ottobre 2011

Danubio di Kamut alla zucca (Pan di zucca dolce-salato)

By Aria

Quanto sono diventata pigra!!! Posto e commento pochissimo, ma ho davvero la necessità di prendermi questo tempo per me, anzi, per la LTP, capire come può essere la nostra convinvenza forzata, e vi assicuro che a tratti ne sono quasi entusiasta, ad altri…la depressione pura prende il sopravvento con tanto di attacchi di panico e paralisi di corpo e cervello!

Perchè entusiasta? Beh, in un certo senso perchè mi obbliga ad alimentarmi quasi ed esclusivamente di ciò che cucino io stessa e quindi di cibo abbastanza sano….
Perchè depressa? Perchè mi sento limitata nella mia vita sociale, limitata nel viaggiare, nel condividere un pasto assieme a qualcun’altro, e soprattutto perchè la mia assunzione di dolci e in particolare di marmellate e creme alla nocciola (ok, lo ammetto, sono i miei alimenti preferiti!!!!) mi sono assolutamente vietati…proprio loro, mannagia!

Però posso continuare a mangiare verdure, cereali, almeno per il momento…e questo per me è fondamentale.
Venerdi ho fatto l’ennesima visita da un allergologo che mi è piaciuto molto, un allergologo che di casi come il mio ne aveva visti parecchi, sorpattutto bambini…
Diciamo che, tirando le somme di tutte le visite ed esami fatti finora, ho capito che molto dipende dalla storia clinica di ciascun paziente, e purtroppo nessuno può essere molto d’aiuto all’altro, perchè i sintomi di questa allergia sono i più svariati, ma certo la pesca e tutta la frutta delle rosacee e la frutta secca sono in assoluto i cibi più incriminati che mi hanno consigliato di togliere dalla mia dieta definitivamente.

Diciamo che posso ritenermi soddisfatta, almeno al momento, rispetto alla proiezione che mi era stata fatta all’inizio, anche se so per certo che guarire da tutto questo è praticamente impossibile e quindi queste rinunce sono abbastanza definitive.
Beh, si può vivere ugualmente, questo mi ripeto. E senza troppe perdite di nutrienti. Certo, la paura rimane. E in questo mese vi assicuro è stata più deleteria questa della vera malattia, almeno per come sono fatta io.

Ho pensato che condividere tutto questo con voi mi avrebbe fatto bene, a me prima di tutto, (e questo è stato ed è tuttora una verità) e a chi probabilmente, come ho fatto io, si sarebbe scontrato un giorno con questa allergia sommersa e qui avrebbe forse potuto trovare un pò di informazione.
Avevo anche pensato di fare un contest, e raccogliere ricette senza LTP per chi si fosse trovato davvero allo sbaraglio.
Ma mi rendo conto di non poterlo fare. La LTP è presente in troppi vegetali, chi dice addirittura in tutti, e dà sintomi così diversi che non c’è davvero una “ricetta” universale.
La vera ricetta è continuare ad ascoltare se stessi e glialtri, e non arrendersi mai.
E sostenere la ricerca perchè purtroppo per i pazienti allergici ci sono ancora tantissime difficoltà.



Bene, e finalmente è Ottobre.
Mi lascio alle spalle un Settembre (che chiude una lunghissima e tromentata estate) pieno di visite mediche e dò il benvenuto ad un mese autunnale per eccellenza, nonostante le temperature lo tradiscano piacevolmente: Ottobre, per me uguale a Zucca.
La adoro, ogni anno ne consumo in quantità, e ogni volta preparo tra le tante cose il pan di zucca.
Oggi, però, vi lascio la mia ricetta in forma di Danubio alla Zucca, una ricetta fatta un pò ad occhio cercando di sperimentare qualcosa di buono…che ci ha lasciati davvero soddisfatti!

Ingredienti

per un Danubio grande (che potrete benissimo farcire anche salato) e un Danubio piccolo (che ho preferito farcire con Crema alla Nocciola Suprema Babbi, una novità che a casa mia hanno avuto il piacere di assaggiare…vi immaginate la mia invidia, vero????)

350 gr di farina di Kamut
200 gr di farina Manitoba Molini Pivetti
1 bustina di lievito secco
100 gr di zucchero
100 ml di latte tipiedo
400 gr di polpa di zucca cotta al forno
40 gr di burro fuso
5 gr di sale
latte

per farcire:

crema alla Nocciola Suprema Babbi

Procedimento:

Nella macchina del pane ho messo le farine, il lievito, lo zucchero, il latte e il burro fuso. Ho cominciato l’impasto e poi ho aggiunto il sale e la polpa di zucca. Ho lasciato impastare per una decina di minuti cercando di ottenere un impasto simile a quello della pizza, abbastanza elastico e solo lievemente appiccoso. Regolatevi voi, credo di aver aggiunto un pò di farina, molto dipende anche dalla quantità d’acqua che contiene la zucca, in questo caso potete aumentare di
50 ml la quantità di latte se vi sembra necessario, o aumentare la quantità di manitoba per ottenere un impasto più asciutto.

Posizionare l’impasto in forno appena riscaldato e poi spento per 3 ore. Ho poi preso un pò di imapsto con la mano e l’ho aperto stirandolo tra le mani, a questo punto potete mettere il condimento (provola e cotto, ad esempio per il salato o la crema di Nocciole Babbi per il piccolo Danubio dolce), richiudere bene i bordi e massaggiare il punto di chiusura formando la pallina tra le mani.
Posizionare le palline nello stanpo distanziate, e lasciate lievitare ancora una mezz’oretta, finchè non si attaccheranno e saranno di nuovo gonfie.
Infornare a 180° per venti-trenta minuti dopo aver spennellatto la superficie di latte. Buon appetito!!! Qui hanno apprezzatto anche i piccoli di casa!!!