14 Dicembre 2011

Tarte di Kamut al caramello salato e cioccolato fondente

By Aria

Arrivo proprio all’ultimo per partecipare al giveaway di Stefania, ma ci tengo veramente tanto a partecipare, e soprattutto con una tarte che da tantissimo tempo volevo preparare…dopo aver sbavato parecchio dietro agli schermi di Menù Turistico!

Lo spunto è proprio preso da lì, ho apportato un pò di modifiche e il risultato è stato…una goduria assoluta davvero!

piatto laboratorio pesaro Saint Tropez

Ingredienti per la frolla al Kamut:
260 gr di farina di Kamut
180 di burro freddo
100 di zucchero
1 uovo intero

Ho sabbiato la farina con il burro, aggiunto l’uovo e infine lo zucchero. Ho impastato e messo a riposare in frigorifero per una mezz’ora dopodichè ho imburrato e infarinato uno stampo da tarte e ho cotto la frolla per circa 15-20 minuti in forno statico a 170°

per il caramello (da preparare mentre la frolla cuoce)
ho proprio seguito il metodo “astenersi puristi” e lo riporto tale e quale…..:DDDDD
300 g di zucchero
150 ml di panna
1 noce di burro
mezzo cucchiaino di sale rosa dell’Himalaya Store Valtellina

Mettete lo zucchero in un casseruolino, meglio se antiaderente, sul fornello più piccolo del vostro piano cottura, a fiamma media. Lasciatelo lì, senza toccarlo, per un minuto o due, poi cominciate a mescolare, con un cucchiaio di legno, per evitare che lo zucchero a maggiore contatto con la fiamma si bruci, lasciando quello in superficie praticamente intatto. Non aggiungete acqua e non perdetelo di vista: scrollate un po’ il casseruolino, mescolate lo zucchero ogni tanto e vedrete che nel giro di pochi minuti comincerà a brunire. Abbassa te la fiamma e proseguite la cottura, fino a quando non prende il caratteristico colore scuro. Se avete un termometro da cucina, fermate la cottura a 140 gradi per il caramello biondo e a 155 per quello scuro. Bisognerebbe mettere subito il casseruolino in un altro più grande, contenente acqua fredda, ma in questo caso non serve (io non avevo il termometro!)

Mentre state preparando il caramello, scaldate la panna, badando a che non prenda il bollore.
Appena il caramello è pronto, scioglietevi dentro una noce di burro e il sale mescolando con una frusta. Poi, aggiungete la panna goccia a goccia. Questo è l’unico punto critico della preparazione di questa salsa, perché se aggiungete la panna a temperatura ambiente o- peggio ancora- fredda di frigo, il caramello vi si raggruma tutto e lo stesso succede se la versate tutta in una volta: per quanto calda sia, non avrà mai la stessa te mperatura del caramello e questo provocherebbe uno choc termico, con conseguente “raggrumamento” del tutto. Quindi, por tate pazienza e, all’inizio, versate la panna pian piano, aggiungendola a poco a poco, solo quando la precedente è stata perfettamente amalgamata al composto. Verso la fine, potete anche andare più veloci: l’essenziale è che continuiate a lavorare con la frusta, in modo da montare il composto: alla fine, avrete una salsa morbida, tipo il dulche de leche, per capirci, che ha il pregio di non indurirsi, neppure in frigo.

Riempite quindi il guscio di frolla con il caramello:

con queste dosi io ho farcito la torta e preparato un vasetto di mou da regalare, ma se volete fare una torta più caramellosa….mettetelo pure tutto! Se invece vi basta un strato sottile di caramello (io non ho esagerato perchè a mio marito non piace molto!) allora vi basta mezza dose.


per la ganache
150 di cioccolato fondente al 70%
150 gr di panna fresca

Fondere il cioccolato a bagnomaria e scaldare a parte la panna. Quando il cioccolato sarà fuso versare la panna nel cioccolato e mescolare fino ad ottenere una crema densa e lucida che andrete a posizonare sulla tarte sopra al caramello.

Che dite? La provate? ??
Ringrazio Alessandra di Menù Turistico per l’ispirazione e partecipo al Giveaway di Araba felice, sezione Tarte and Pie