27 Febbraio 2012

Pan Carrè variegato

By Aria
Buongiorno e buona settimana, voi come state? Noi ci stiamo ripigliando….complice anche il sole che fa capolino dalle finestre e che mi invoglia a star bene in fretta…però che batosta!
Vi ringrazio per i commenti affettuosi che mi avete lasciato, eccomi di nuovo tra voi con una ricettache mi lega a 3 persone speciali:

una, l’autrice vera, che non ho consociuto personalmente ma, non so perchè, ho sempre stimato tantissimo attraverso il suo blog….che aveva un sapore particolare. Giulia (Terra degli Ulivi) ha deciso di chiuderlo, rispetto la sua decisione ma mi auguro di vederla spuntare ogni tanto tra qualche commento!

Gaia, la mia “spacciatrice” di bontà….che mi ha segnalato questa meravigliosa ricetta

e infine Anastasia, che l’aveva riprodotta prima di me e con la quale ci siamo scambiate qualche consiglio. Ho conosciuto Anastasia un anno fa a questa premiazione, posso garantirvi che è la dolcezza in persona.

Insomma, dopo aver visto questa meraviglia di lievitato da queste 3 super donne….mi sono decisa a provarlo…e mi sono stupita del risultato.
Se non l’avete mai fatto ve lo consiglio…è buonissimo sia con il dolce che con il salato, e tagliato a fette e tostato è davvero…come quelle fette comprate di una nota casa con il mulino…..

Ingredienti:

500 gr di farina manitoba
75 gr di zucchero
25 gr di lievito fresco (ma io ne ho messi la metà!)
50 gr di latticello (ottenuto dalla preparazione del mio burro)
70 gr di latte (se avete 120 gr di latticello ancora meglio, in alterbativa usate tutto latte)
60 gr di burro
20 gr di cacao amaro in polvere
1 pizzico di sale
1 cucchiaino colmo di malto (io invece ho messo miele d’Arancio Luna di Miele)

Procedimento

Sciogliere il lievito ben sbriciolato nel latticello (o in mancanza nel latte) tiepido insieme al malto o al miele, lasciar riposare 4 o 5 minuti. Impastare tutti gli ingredienti ad eccezione del sale regolando la consistenza fino ad ottenere un impasto mediamente morbido, aggiungere il sale 5 minuti prima della fine e impastare nella planetaria per circa 20 minuti fino a che l’impasto risulti bello elastico. Suddividere ora a metà ed in uno dei due impasti aggiungere il cacao e se serve impastare con un pò di latte, fino ad ottenere una consistenza omogenea.
Fare riposare l’impasto circa 30 minuti a temperatura ambiente, avendo cura di coprire con un panno inumidito con acqua tiepida
Dopo la lievitazione sgonfiare i due impasti e stendere col mattarello prima l’impasto chiaro e poi quello scuro fino ad ottenere la lunghezza del lato lungo uguale a quello della teglia del plumcake che volete utilizzare. Ora sovrapporre all’impasto chiaro quello scuro schiacciare bene i due impasti uno sull’altro per farli aderire bene e arrotolare nel senso della lunghezza ben stretto ponendolo poi nella teglia da plumcake foderata di carta da forno bagnata e ben strizzata (o se preferite imburrata).
Porre coperto a rilievitare all’interno dello stampo, per me KeraMia Guardini, finchè non fuoriesce dal bordo.
Infornare a 170 gradi in forno statico già caldo per 30 minuti circa.


o, se preferite ottenere le fette biscottate ,il giorno successivo tagliate il pan carrè a fette,
mettele sulla taglia del forno ricoperta di carta da forno e lasciate biscottare per circa 40-50 minuti a 150°.

Ottime con il miele d’arancio a colazione, ve lo assicuro…o con cotto e formaggio per il Vostro brunch!

A proposito, con questa ricetta partecipo al contest

della Cucina che Vale e Scorribande in Cucina!

e al contest di Valentina