25 Maggio 2012

Budino di asparagi verdi con madelaines al basilico e prosciutto croccante su fonduta di pecorino

By Aria

Per fortuna avevo già preparato alcune ricette per l’MT Challenge, perchè davvero in questi giorni mancano sia il tempo che la voglia di cucinare…
a dire il vero sembra di essere sospesi in un limbo, e anche fare la lavatrice è un ostacolo grande, 
non so cosa mi impedisce di farlo, ma non ho affatto voglia di sistemare la casa.

Non voglio lamentarmi, voglio solo raccontarvi cosa vivo…

Mi ha svegliata poco fa una scossa rumorosa, esattamente 3.2 ma a solo 3,8 km di profondità.
la notte è stata lunga e anche accompagnata dai forti tuoni….

ieri sera sono tornata tardi dalla Tendopoli che finalmente abbiamo anche a Scortichino, ma vederla finita è stata una grande tristezza: tanti bambini, anche piccolissimi…. non è un campeggio come sembra!!!!

Certo, i bambini ci riempiono di sorrisi, e stiamo cercando di organizzare servizi di supporto ed animazione durante queste giornate bizzarre senza scuola, senza casa, senza le loro importanti certezze.

 tantissime sono le chiamate dei volontrai che mi sono arrivate e che ringrazio, e adesso la sfida è far sì che tutto questo non sia vero solo sotto l’onda emotiva di questi primi giorni, ma che ci sia la voglia di tutelarli e pensare a loro lungo tutto il percorso nei centri d’accoglienza….che speriamo non sia interminabile.

Molti con la casa inagibile sono già in albergo, altri in attesa hanno dormito qui in tenda…ma sembra tutto così irreale.

Finchè sono al lavoro (per fortuna Bondeno ha conservato il Suo Municipio, la piazza esiste, c’è una parvenza di normalità) mi sento piena di energie, (nonostante il pensiero vada sempre ai miei bimbi con i nonni…)
ma quando torno a casa sento il cuore affaticato…
non trovo la forza di sistemare il secondo piano della casa, di stirare, di andare a fare la spesa…
mi vesto con i 4 vestiti che ho al piano terra recuperati in fretta.
Ieri sono passata per Finale Emilia, che è irriconoscibile.
Solo Macerie, tutta la storia e tantissime case sono rase al suolo.
Sant’Agostino anche.
Il resto lo sapete, lo avete visto sui giornali.
Ma io vi racconto quello che vedono i miei occhi, occhi che fino a ieri vedevano questi posti come i luoghi più amati al mondo, quelli nei quali quando torni da un viaggio ti fan sentire a casa, ti fan sentire che fai parte di loro, che appartieni a una Storia.
Voglio tornare a casa…la casa dov’è? diceva una canzone….
Ieri sera, appisolandomi sul divano, mi sono semplicemente sentita fortunata. 
Quello che non si sa, è quanto potrebbe durare ancora, come proteggere i miei bambini che, prima di vedermi uscire per una riunione ieri sera, mi han detto: 
speriamo che il terremoto non venga più e non butti giù la nostra casa….
Non è certo un pensiero adatto alla loro piccola e pura testolina.

Grazie per le vostre dimostrazioni d’affetto, non ho la possibilità di passare da ognuno di voi, ma spero di poterlo fare quanto prima, per ora vi lascio un grande Grazie generale, e un abbraccio e, perchè no, una buona ricetta.
Per il budino salato di asparagi vi rimando alla ricetta di Francesca, del blog Acquolina che ho seguito passo a passo (d’altra parte era molto simile alla mia)
per 8 budini piccoli:

500 g di asparagi crudi,
100 ml di panna fresca,
2 uova,
30 g di parmigiano,
sale.


Pulire gli asparagi (se sono abbastanza grandi pelare i gambi con il
pelapatate), tagliare la parte più legnosa e cuocere in acqua
leggermente salata. Scolare, lasciare intiepidire, tagliare in pezzi e
tenere da parte alcune punte come decorazione. 
Accendere
il forno a 180°C. Frullare gli asparagi insieme alla panna, unire le
uova, il parmigiano grattugiato, mescolare bene e regolare di sale.
Versare negli stampi imburrati (io imburro anche quelli di silicone) e cuocere nel forno a bagno maria (versare due dita di acqua calda in una teglia e adagiarvi gli stampi con i budini)  per 30 minuti circa (dipende dagli stampi). 
per le madelaines al basilico e primosale
 (circa 15)
120 gr di farina di kamut
2 uova
40 gr di olio extravergine d’oliva
6 cucchiai di latte
mezza bustina di lievito
una manciata di foglie di basilico
50 gr di primosale
sale aromatico
In una ciotola sbattere le uova, unire l’olio, il sale, la farina, il lievito. Amalgamare bene, poi unire il basilico sminuzzato e il primosale. Solo alla fine unire il latte e mescolare bene, se dovesse servire, aggiugerne ancora qualche cucchiaio.
Lasciar riposare il composto un’oretta, poi cuocere le madelaines nell’apposito stampo in silicone (per me Pavoni), per una decina di minuti o poco più, a 180°
per la fonduta di pecorino e il prosciutto crudo croccante
200 gr di panna
100 gr di pecorino toscano Caseificio Spadi
una noce di burro di cacao Venchi
pepe q.b
Fondere a fuoco basissimo la panna con il burro di cacao, poi unire il pecorino e mescolare attentamente finchè non è sciolto.
Insaporire con il pepe.
Nel frattempo, in un’altra padella, fondere un altro quadretto di burro di cacao Venchi e rosolarvi le striscioline di prosciutto crudo, almeno una per piatto.
Impiattare mettendo nel fondo dei piatti la fonduta, lo sformatino, una fettina di crudo croccante e una madelaine per persona.
Ho servito questi budini con un rosato frizzante buonissimo, il Burlesque, da uve di Negramaro, Racemi.

con questa ricetta partecipo a
MTC di Maggio  2012: gli sfidanti!