14 Maggio 2013

‘mbriachelle di Alice

By Aria


Ciao a tutti, eccomi qui un pò in ritardo rispetto al solito orario mattutino del lunedi ma…questa mattina avevo bisogno di dormire anche quella mezz’ora in più e recuperare!!!
La giornata di ieri per me è stata tutta un’emozione: al mattino il saggio dell’asilo che Anais ha cominciato ha rifrequentare da pochissimo e al pomeriggio il saggio di pattinaggio dove la mia piccola ha ballato vestita da hawaiana e da gufo…cuore di mamma si è sciolto!
Ho persino vinto una pianta alla pesca di beneficienza e al ritorno, proprio quando ha iniziato a piovere, abbiamo visto uno spettacolare arcobaleno davanti a noi!

La sera abbiamo festeggiato tutti insieme dai miei suoceri e la tranquillità è stata interrotta solo da un boato di un tuono che ha fatto sussultare tutto il paese. 
Non esagero: voi forse non potete comprendere quanto sono tesi i nostri nervi…anche perchè al pomeriggio qualche scossa di assestamento vi era stata.
Morale della favola questa notte ho dormito molto poco: sono andata a letto preoccupata anche perchè Anais era stranamente agitata: singhiozzava nel letto ad occhi aperti senza chiamare nessuno…ma sembrava davvero addolorata e non sapeva spiegarmi per cosa.
Si rigirava nel letto, si addormentava appena e poi ricominciava a piangere, e dal momento che aveva avuto lo stesso comportamento anche la notte fatidica del 20 Maggio ero in duplice allerta, con la paura che lei non stesse bene o che qualcosa di strano stesse per accadere.
Per fortuna tutto ok, probabilmente anche per lei la giornata era stata emotivamente stressante, anche i bambini sentono il peso dei tanti impegni e dell’emozione che comporta esibirsi davanti a tante persone, soprattutto se si è timidi come la mia cucciola.
Ma ora parliamo di cucina…
In questi giorni sto sperimentando le ricette con il vino, come avrete visto…e dopo il risotto al prosecco e asparagi e la crostata di fragole con gelatina al vino rosso è la volta di questi biscottini deliziosi…uno tira l’altro.  
Io non sapevo che fossero il dolce laziale più tipico, e nemmeno che in sialetto  venissero chiamate 
‘mbriachelle  perché era abitudine consumarle intinte nel vino dei
Castelli. Noi le abbiamo mangiate tutte così, a qualsiasi ora del giorno e della sera…sono finite subito e anche i bambini le hanno divorate con piacere: nessuno nella mia famiglia ha indovinato che erano fatte con il vino!
La ricetta che vi riporto è di Alice...io l’adoro. 
E’ una persona con cui m’intendo a meraviglia, una mamma sensibile che sa sempre darmi buoni consigli o lasciarmi le parole che vorrei sentirmi dire…che peccato non poter sgranocchiare queste ‘mbriachelle in compagnia di queste amiche virtuali, che a volte sento più vicine a me di quelle vere….
Seguite il suo consiglio comunque…provatele!
Ingredienti per circa 80 ciambelline

1 bicchiere di olio evo (per me Dante)
1 bicchiere di vino rosso (per me Sangue di Giuda Quaquarini)
1 bicchiere di zucchero semolato
390 gr di farina circa
1 cucchiaino di lievito
zucchero semolato per guarnire

PS : la mia unità di grandezza è stato il bicchiere della
nutella e la farina è calcolata in base a quello, per cui potrebbe
servirvi più o meno farina. Ricordate che
a vostro piacere
possono essere aromatizzate con semi di finocchio o anice, ma la ricetta
originale non prevede nè l’uno nè l’altro.
 Procedimento:
In una grande ciotola versare lo zucchero, il vino e l’olio, mescolare
bene con una forchetta o una frusta a mano e poi iniziate ad aggiungere,
poco per volta, la farina setacciata sempre mescolando. Verso la fine
aggiungete un cucchiaino di lievito. Ad un certo punto non riuscirete
più ad andare avanti con la frusta, sarà allora arrivato il momento di
cominciate ad impastare a mano, seguitate ada ggiungere la farina fino
ad ottenere una consistenza simile a quella degli gnocchi di patata. Ma
attente l’impasto non deve diventare duro. Regolatevi ad occhio con la
quantità di farina da utilizzare. Quando l’impasto sarà pronto,
staccatene dei piccoli pezzetti e formate dei cordoncini corti che poi
unirete per dare la forma della ciambellina. Ogni ciambellina  dovrà
essere passata nello zucchero semolato, ma solo da una parte. 
Adagiatele su una teglia foderata di carta forno con la parte zuccherata
verso l’alto. Infornate a 180° per circa 25 minuti.  Non devono
risultare troppo dorate.  Le ciambelline al vino possono essere
conservate per parecchi giorni ben chiuse in una scatola di latta