3 Maggio 2013

Torta Margherite della mamma

By Aria

Sono appena tornata da due giorni indimenticabili in Val D’Orcia e mi sono trovata la casella mail piena di sorprese…sono ancora con la testa per “aria”…e prima o poi spero di riuscire a rispondere a tutti (dal momento che il relax è finito, ahahahaha)

Se riesco a breve vi faccio un bel riassunto, ma ora…torniamo alla cucina che ha staccato per un pò!

Di dolci ne faccio tanti, tantissimi…e ormai lo sapete. Di torte poi…il mio forno ne ha viste passare!

Spesso farcite, ricoperte, decorate, vestite a festa, ai più svariati sapori…ma ai miei bambini, come vi ho già detto tante volte, piacciono le torte da credenza
Quelle dall’aspetto un pò sobrio, intendo, e preferibilmente senza ripieno, senza glasse, senza aggiunte troppo particolari ad un impasto base di uova, zucchero, farina e burro….
Stavo per cimentarmi nella classica Paradiso, quando mi sono accorta di avere poco zucchero, poche uova, di non voler aromatizzare la mia torta al limone e quindi…è nata questa torta molto semplice ma con una consistenza adorabile. Si conserva benissimo e il giorno dopo è ancora più buona.
 Pensavo di farne dei cake pops se fosse avanzata, perchè trovavo l’impasto molto adatto, ma è davvero l’unica torta che Gioele e Anais hanno divorato tutta, da soli, fino alla fine…
più volte al giorno a chiedermi se ne potevano avere un pezzetto…
e il primo pezzetto pure senza chiedermi…mentre mi sono distratta un attimo prima di fare la foto O_o
Ho cercato di rimediare come potevo.
Ma non potevo non darvi questa ricetta, anche se la foto lascia a desiderare, di quella che a casa nostra è stata battezzata dai due golosini “La Torta della Mamma”. 
E visto che la Festa di tutte noi mamme è vicina ( e ho ancora diverse idee da darvi)…è una semplicissima idea per far felici tutti.
A piacere la potete farcire, ricoprire, aromatizzare, ma io vi consiglio di lasciarla nature per non farle perdere quella sua faccia da torta di casa. In questo caso, per abbellirla potete usare come me uno stampo particolare (per me Bouquet in silicone di Pavoni). Se invece prevedete di farcirla allora vi consiglio di prepararla in uno stampo più piccolo in modo che risulti più alta.

Ingredienti
250 gr di burro buono (per me Occelli)
150 gr di zucchero a velo
3 uova e 2 tuorli freschissimi
150 gr di farina
100 gr di fecola
mezza stecca di vaniglia

Procedimento
Nella planetaria (visto che non è una Paradiso possiamo farci aiutare!) montare il burro con lo zucchero e la vaniglia finchè il composto non sarà spumoso. 
Se il burro è freddo di frigo, fatelo prima ammorbidire. Questa operazione non si rende necessaria se usate burro Occelli in quanto cremosissimo anche se freddo.
Unire a poco a poco lo zucchero a velo, non vanigliato, e ancora più lentamente e a più riprese le uova sbattute in un piatto con la forchetta. 
Quando andate ad aggiungerle al composto di burro e zucchero, 
verificate che la quantità precedente sia stata assorbita del tutto.
Ora spegnete la macchina e unite le farine setacciate insieme con un cucchiaio di legno, mescolando dall’alto al basso per non smontare troppo il composto.
Traferite quindi in uno stampo di silicone o in uno tradizionale, imburrato ed infarinato, e ponete in forno preriscaldato a 170° per circa 40-45 minuti.
Fate raffreddare e sformate, spolverate di zucchero a velo.