1 Gennaio 2014

Vortici e brioches al cioccolato con lievito madre

By Aria

Buon Anno!!!
Io mi sono svegliata un pò intontita
ma felice di aver trascorso una serata a cuor leggero,
come non mi succedeva da un bel pò…
il tempo mi è volato, e ci ritroviamo nel 2014.

Con i buoni propositi ho smesso. 

Da un paio di anni i miei buoni propositi riguardano solo la cucina: 
mi faccio la lista delle ricette che desidero preparare nell’anno che verrà : 
ricette che mi sembrano difficili, che mi sembrano inarrivabili, 
o semplicemente troppo laboriose….o che non conoscevo oppure ho ignorato…
sento che è giunta l’ora di provarle!

Beh, se riesco a trovare il tempo per realizzare qualcosa di nuovo
(ma quello è spesso un alibi, se vogliamo lo si trova eccome), 
la pazienza e la volontà di dedicarmici…ecco, quella per me è già una piccola vittoria.

Volete sapere quali sono le ricette che mi sono proposta di realizzare nel 2014???
Beh: Whoopie Pies, Meringhe, Paris-Brest, tanto perfare qualche esempio….
la mia lista delle dolcezze è davvero molto luuunga!

Cucinare mi riempie di gioia.
Mi colma di quella leggerezza che da sempre mi manca.
La leggerezza della farina, del lievito, dello zucchero a velo.

I profumi della cucina mi inebriano
Le lievitazioni mi fanno sentire una fatina magica
E quando le persone attorno alla mia tavola mangiano di gusto quello che preparo
sento la gioia di aver fatto qualcosa per loro,
così come quando so che preparate le mie ricette e vi vengono
e io sento di aver davvero condiviso qualcosa di mio

Senza tutto questo sarei molto più triste, anche se agli occhi di molti sembrerà ben poco.
Come spiegare l’amore per la cucina, per i sapori che si amalgamano ai ricordi
e danno vita a momenti di condivisione che si fermano nella memoria per sempre?

Le ricette scandiscono il tempo della giornata e dei mesi,
delle stagioni, esterne ed interne a questo cuore
So che mi attende un anno di grandi cambiamenti.

 Io tendo a correre avanti col pensiero
dimenticando che la vita è molto più brava a disegnare di me.
E’ inutile che ci pensi adesso.
E’ molto meglio che pensi alla lista della spesa 😉

Innanzitutto servono tanti kg di pazienza, amore, e voglia di stupirsi!


E allora iniziamo con una ricetta che da tanto avevo voglia di fare, che avevo visto da Any
che a sua volta l’ha trovata da Adele

una ricetta che si adatta  a un  nuovo risveglio, una promessa di dolcezza….

perdiamoci in un vortice di vita!


PASTA BRIOCHES:
300 gr farina tipo 0
300 gr farina 00
120 gr di acqua
120 gr di latte
130 gr di lievito madre
1 cucchiaino di sciroppo di malto d’orzo (per me miele d’acacia)
1 uovo
90 gr di burro morbido
110 gr di zucchero
10 gr di sale
1 cucchiaio di rum
la scorza di un’arancia non trattata in superficie (omessa)
una bacca di vaniglia

  IMPASTO AL CACAO:

60 gr di albumi 
40 gr di farina 00
80 gr zucchero
160 gr di latte
40 gr di cacao amaro
20 gr di burro
 
Sciogliere il lievito madre nell’acqua con il miele, unire lo zucchero, il latte, e 300 g di farina 0  e iniziare ad impastare nella planetaria.. Ora unire l’uovo sbattuto, l’altra farina, il sale, il rum e il burro fuso, continuando ad impastare. Ci vorranno circa 20 munti per ottenere un impato incordato, lucido, ed elastico, che andremo a coprire con pellicola in una ciotola e a posizionare in frigo per tutta la notte.
In una ciotola amalgamare albume, farina e zucchero e cacao.
Scaldare il latte finchè non raggiunge il bollore poi versarlo sulla miscela gradualmente, mescolando per scigliere tutti gli eventuali grumi.
Portare la crema sul fuoco e farla addensare come una pasticcera. Ora togliere dal fuoco e unire il burro, mescolando finchè non sarà assorbito.
Coprire con pellicola in una ciotola, facendo raffreddare prima a temperatura ambiente, e successivamente in frigorifero.
Al mattino stendere la pasta brioche in un rettangolo sottile.
Spalmare sulla parte centrale la crema al cacao, aiutandosi con una spatola, ripiegare i lati accavallandoli leggermente. Ripiegare in 3 e posizionare in frigo per almeno mezz’ora, quindi stendere la pasta sottilmente e procedere a preparare le forme desiderate: brioches (quindi triangoli da arrotolare, o vortici che sono ottenuti arrotolando metà rettangolo su se stesso, tagliandolo poi a rotelle sottili e così via…)
Io ho posizionato le mie brioches e i miei vortici direttamente sulla leccarda del forno ricoperta di carta forno, e ho messo in forno con lucetta accesa a lievitare.
Mi sono bastate due ore, QUASI NON CI CREDEVO!
ma a voi potrebbero volercene di più, dipende da quanto è arzillo il lievito
 e dalla temperatura della casa.
Ho spennellato di latte le mie creazioni (volendo potete usare anche il tuorlo)
 e le ho cotte fino a doratura della parte chiara a 180°
Buona colazione e Buon Anno a chi, come me,
crede nell’amore!
Sulla mia tavola tazze, piatti, lattiera e tessuti