17 Giugno 2014

Ciambellone morbido al cacao con ganache al cioccolato al latte e sale rosa

By Aria
Ora sto meglio, ma qualche settimana fa non vi ho nascosto che era per me un periodaccio difficile. 
Conoscete quella strana sensazione di…aver paura di sbagliare, continuamente? 
Certamente, quando si prova questa insicurezza, va proprio a finire che si sbaglia davvero, 
e tutto si complica e si ricomplica, e si riaggroviglia come un gomitolo di lana.
Ecco, proprio così percepivo il mio cuore: un gomitolo aggrovigliato di emozioni contrastanti, 
forti eppure represse….ci sono momenti in cui non si può dire tutto quel che passa per la testa,
 anche se sarebbe liberatorio. No, bisogna saper pazientare, attendere il momento giusto…
Io ancora non lo so fare, ma mi fido di chi mi dà questo prezioso consiglio.
L’attesa è logorante, soprattutto quando si è sensibili come me, e non si riesce ad accantonare il pensiero,  fingere altre emozioni, ignorare la propria coscienza.
Ecco, quando mi sento così, ho bisogno di coccole, di coccole morbide e voluttuose, 
di carezze fondenti….con una punta di sale nel dolce, a stuzzicare il cuore, a rievocare il sapore delle lacrime, ma anche dei sorrisi sudati, della felicità meritata, 
della conquista afferrata mostrando i denti e le unghie, senza mai, tuttavia, giocare slealmente.

In questo ciambellone, vortice di pura golosità,  nato per caso una sera dopo cena, vagando nell’insoddisfazione dell’anima, e trovando la strada nella mia dispensa….c’era proprio tutto quello di cui avevo bisogno per poter appagare un momento di debolezza,  e trasformarlo in un momento 
di piacevole abbandono, pua accettazione,  indiscussa tregua con me stessa, 
…avversario con il quale sono in genere troppo severa.
Non so dire se è stata la fortuna del principiante: un pò di questo, un pò di quello, ma anche quell’altro…certo, ingredienti di qualità hanno aiutato il risultato…
più l’amore, quello che mai dimentico, soprattutto in cucina, a rendere questo dolce regale 
davvero intrigante: morbido e umido all’interno, lucido e goloso all’esterno.
Perchè l’apparenza, non sempre inganna….ahimè 😉
ps: Il giorno successivo era ancora molto morbido e buono,
di più non ha resistito.
Ingredienti
250 g di farina 00
80 g di ccao
3 uova
200 g zucchero
125 g latte
100 g panna fresca
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
sale
100 g panna fresca
80 g cioccolato al latte
un pizzico di sale rosa

Procedimento
Nella planetaria lavorare il burro con lo zucchero. Il Burro Occelli è molto morbido e cremoso, otterrete un composto spumoso, al quale unire le uova, ad una ad una, poi la farina miscelata con lievito e bicarbonato, il latte, il cacao e infine la panna.
 Lavorate in modo da ottenere un impasto omogeneo, che andrete a trasferire in uno stampo imburrato e infarinato (cm 18)
Fate cuocere a 170-180° per circa 40-45 minuti, tenedo comunque sott’occhio il dole, la temperatura e il tempo variano di forno in forno. Tenere presente che il dolce resterà morbido e umido all’interno, ma va comunque cotto bene.
Portare la panna e ebollizione e sciogliervi il cioccolato fuori dal fuoco, mescolando bene, e unendo una punta di cucchiaino di sale rosa.
Potete attendere che la ganache raggiunga una consistenza più densa raffreddandosi o, se siete golosi come me, versarla subito sul dolce un pò raffreddato…e tagliare a fette per fare al più presto pace con il mondo 😉

E con questa ricetta vi auguro una Buona Settimana!