19 Ottobre 2014

Pancakes alla zucca, o frittelle di Zio Lupo…e grazie mamma!

By Aria

Si avvicina il week end e quindi vi suggerisco una colazione con i fiocchi….i pancakes si prestano perfettamente, in questo caso, e visto che siamo in pieno Ottobre, io vi suggerisco di farne una versione alla zucca.
Che la zucca sia un mia grande amore lo sapete, che i pancakes siano un’altra grande passione pure…che leggere mi sia piaciuto fin da bambina anche. Cosa potrei aggiungere di nuovo?
Beh, per collegare tutte queste cose mi viene in mente un aneddoto che non vi ho mai confessato.
A me, i panckes fanno pensare a Zio Lupo.
Zio Lupo è una fiaba romagnola, trascritta da Italo Calvino e pubblicata in una vecchissima edizione dell’Enciclopedia I Quindici, che io gelosamente conservo nella cameretta dei miei bimbi.
I Quindici sono stati i primi libri a farmi compagnia, i libri sui quali mia madre mi ha insegnato a fare le prime ricerche alle elementari.
Alcuni in particolare rapivano completamente la mia fantasia:
 Poesie e Rime, Racconti e Fiabe, Fare e Costruire, Il Mondo e Lo Spazio, la Vita intorno a noi.
Ci tengo a dire inoltre un’ ultimissima cosa sui Malvarosa Food Awards che mi hanno visto vincitrice nella Categoria Best Writing  con questa motivazione
“Un blog poetico che evoca i profumi e sapori della cucina,
raccoglie ricette e pezzi di vita con una narrazione che potrebbe fare
invidia ad un romanzo. Lei è Aria, moglie e mamma, che si racconta in
prima persona non solo attreverso le sue ricette, ma anche grazie ai
suoi stati d’animo: blog autentico e romantico” 
Ne sono lusingata
senza questo amore per i libri, per la ricerca, la lettura e la scrittura che mia madre mi ha trasmesso fin dai primi giorni di scuola, io oggi non avrei vinto questo e tanti altri premi.
E’ a lei che devo ogni risultato, a lei che ci teneva tanto, e che ovviamente mi dava anche il buon esempio, essendosi sempre distinta a scuola in questo ambito. 
Grazie ,

grazie anche per queste fiabe che non ho dimenticato.

Sono fiabe che, anzi, leggo spesso la sera ai miei bambini, stando però 
bene attenta a saltare quella di Zio Lupo.
Ancora oggi, quando rivedo quell’immagine, mi assale nitido il ricordo della paura che mi teneva sveglia ad ascoltare ogni rumore!
Zio Lupo è appunto un lupaccio cattivo e vendicativo e dai denti aguzzi che una notte si arrampica sul tetto, proprio sopra la stanza di una bambina golosa. 
Questa bambina ghiotta e bugiarda aveva mangiato tutte le frittelle che la mamma aveva fatto 
per Zio Lupo in cambio del prestito di una padella.
Sono sempre rimasta terrorizzata dalla fiaba e dal finale di Zio Lupo, (che non vi svelerò ovviamente!) anche se me la rileggevo spesso, 
non osando confessare a nessuno il mio terrore.
Crescendo, la mia passione per le padelle è aumentata esponenzialmente…
che sia per la paura di chiederla in prestito a Zio Lupo?
Meglio esser previdenti 😉
Quindi….preparare le frittelle se abbiamo gli ingredienti in casa, e papparcele tutte noi!
Procediamo con la ricetta!
Sono partita da una mia vecchia ricetta con il Kamut, e ho tolto un uovo ma aggiunto un pò di latte proprio per equilibrare la presenza della zucca, con il suo sapore dolce e la sua consistenza cremosa
Ho infatti anche diminuito lo zucchero perchè la mia zucca era molto dolce, 
nelle foto che vedete ho fatto doppia dose.
Ingredienti
120 g di farina 00
  2 cucchiai di zucchero
160 ml di latte
80 g di zucca cotta al forno 
  1 uovo
 2 cucchiaini di lievito per dolci
burro per la padella
cannella se piace
Procedimento

Cuocere la zucca al forno, mettere la polpa da parte e schiacciarla bene con la forchetta
Monatre a neve l’abume, Sbattere il tuorlo, unire il latte e la purea di zucca
 
In una ciotola versare farina, zucchero e lievito.
 Unire i liquidi sugli elementi secchi mescolando pian piano e cercando di evitare la formazione di grumi, se necessario unire ancora un pò di latte.
In ultimo unire l’albume montato a neve
Se piace, arricchire il composto con un pizzico di cannella.
  
Ungere una padella già calda con poco burro,  e versarvi un mestolo
di composto, lasciatelo allargare e
cuocere un paio di minuti, con una paletta sollevare il pancakes e
girarlo non appena si vedranno le bollicine.
 Cuocere dall’altro lato finchè non sarà dorato e proseguire così  fino a terminare il composto.
Impilateli uno ad uno sul piatto da portata, e guarniteli con ciò che più vi piace, sciroppo d’acero, miele, e gocce di cioccolato ad esempio.
Buon week end!