19 Marzo 2015

Torta Spirale al cacao e crema pasticcera per la festa del papà

By Aria

Il papà che ho sempre cercato l’ho trovato nell’uomo che ho scelto come compagno per tutta la mia vita. Ho scrutato a lungo nei suoi occhi, cercando di cogliere il padre che sarebbe stato: paziente, fermo al contempo, rispettoso ma soprattutto traboccante d’amore per le sue creature.
Il nostro non è un papà sdolcinato, ma è un papà che non si è mai tirato indietro quando arrivava il momento di prendere i suoi figli in braccio, è un papà che ha cambiato i pannolini, che ha cullato i bambini fino a tarda notte quando stanco tornava dal lavoro per permettere a me, esausta, di andare a riposare la testa dai loro pianti.
E’ un papà che mi è stato accanto dalla gravidanza, senza invadere, anche nel momento cruciale del parto. Un padre dalle braccia forti per potervi sollevare in alto e toccare il cielo, bimbi miei, un padre dalle braccia calde in cui rifugiarsi dopo paure e sconfitte.
E’ un papà che sa sempre spiegare il perché delle cose, un papà che vi rimbocca le coperte la sera, un papà che non vi dice, come faccio io, quanto siete belli mille volte al giorno, ma quando rincasa ha gli occhi raggianti….e quando vi guarda, lo vedo, luminosi e pieni di orgoglio.
Lui è il vostro punto fermo, figli miei. Lo è anche per me, che invece sono sempre in movimento.
Lui è la nostra riva, il nostro scoglio, il nostro orizzonte.
Lui c’è sempre, anche se non lo sbandiera.
Il papà che ho scelto per voi e che ha scelto me, a sua volta, per essere il vostro papà affettuoso è un papà presente, che ci circonda in una spirale d’amore, facendoci sentire sempre al centro, ma protetti da un vortice di serenità.

Sono così felice che sia il vostro papà, non ho sbagliato a leggere in quegli occhi.
D’altra parte erano così limpidi e belli, che bisognava essere ciechi di amore
per non decifrarne il messaggio.
Auguri, superpapà, tutto quello che stai dando alla nostra famiglia è quel che ho sempre desiderato per me da piccola e, ora che sono cresciuta, per le creature che amo di più al mondo.
Scorgere nei loro tratti la tua somiglianza, me li fa amare ancora e ancora di più.
Grazie per ogni singolo attimo in cui sei stato papà 🙂
Quest’anno non ho tempo per le zeppole, forse le farò nel week end, ma intanto una torta golosa e bella da vedere per la colazione insieme il giorno della festa non può mancare no? Si fa con i propri bambini, così che sia proprio il loro dolce regalo.
Veloce, semplice e buona.
La ricetta l’ho scovata qui e l’ho modificata a mio piacimento

Ingredienti
300 g di farina 00 bio
190 g di zucchero
4 uova
60 g di cacao amaro (per me 75)
100 ml di olio di semi (per me oliva leggero)
150 g di latte
1 bustina di lievito (per me 3/4)
vanillina (per me un cucchiaio di estratto di vaniglia)
Per la crema
250 g di latte
 30 g di farina
2 tuorli
 70 g di zucchero

Procediemento

Preparare prima la crema mescolando tuorli, zucchero e farina. Allungare a poco a poco con il latte, facendo attenzione a non creare grumi, e portare a bollore mescolando sempre.
Coprire con pellicola a contatto per evitare il formarsi della pellicina e fate raffreddare.
Per la torta, mentre il forno si riscalda, lavorare a lungo le uova con lo zucchero, aggiugere l’olio a filo e il latte.
Poi unite farina setacciata con il lievito e il cacao e abbassando la velocità, e amalgamate bene, infine unite l’estratto di vaniglia.
Versate il vostro impasto profumato e liscio nella tortiera imburrata e infarinata,
per me tortiera apribile Le Creuset 24 cm.
Ora decorate dal centro della torta con la vostra crema messa in una sac a poche con bocchetta liscia creando una spirale.
Infornate per 40 minuti circa, a 180° .
Se dovesse scurire sopra mettete un foglio di alluminio. Noterete che, cuocendo, l’impasto nero si alzerà attorno alla spirale creando un bellissimo effetto scenografico!

Fate raffreddare e servite al papà!
Buona festa del papà a tutti i meravigliosi papà del mondo!!!!!