11 Novembre 2015

Crostata con crema senza uova al cioccolato fondente

By Aria
Amici, ho avuto un week end difficile…con i bambini semi-ammalati…quindi il peggio deve ancora venire, speriamo di no!!! dita incrociatissime!!!!
Dal momento che abbiamo dormito poco, e servivano molte energie per affrontare la nuova settimana, la scelta della nuova ricetta non poteva ricadere che su un dolce!!!
A dire il vero ero molto indecisa su come trascorrere la domenica pomeriggio….mi piace molto passare le prime ore della domenica pomeriggio in pigiama a cucinare, dopo aver fatto un giro sul web a trovare le mie amiche…e così è stato, infatti il mio pomeriggio è stato molto produttivo 🙂
Non appena l’ho vista, mi sono innamorata. Le foto di Simona sono sempre un incanto. Ma le parole mi hanno travolta: descriveva una torta dalla frolla morbida e dal ripieno non budinoso tipo crema ma nemmeno troppo secco, un connubio di sapori e consistenze perfetto, e soprattutto un ripieno dal sapore esclusivo di cioccolato e latte, senza aggiunta di uova e, soprattutto di crema alle nocciole.
Non vi nascondo che sono sempre molto invidiosa di chi può mangiarsi una fetta di crostata al
cioccolato senza pensare alla fortuna che ha….io con la mia allergia alla frutta secca sono molto limitata e non ho mai trovato, a parte la meravigliosa ricetta di Ernst Knamm,una ricetta che mi lasciasse davvero soddisfatta.
Quindi ho fatto solo pochissime modifiche alla ricetta di Simona e questo dolce mi ha
davvero conquistata.
Ma, si sa, Simona è una garanzia. Mentre le scrivevo il commento stavo già pesando gli
ingredienti, perchè a casa mia il cioccolato fondente non manca mai!!!!
Mi ha stupito il procedimento di cottura della crema, così come quello della frolla….ma mi sono fidata perchè, appunto, non possono esserci dubbi quando Simo suggerisce qualcosa.
Nel giro di due ore, avevo la mia crostata…e questa mattina i miei bimbi…hanno fatto una super colazione, e anche mamma e papà…ne avevamo proprio bisogno 😉
Ingredienti 
330 g di farina (per me 300 g)
165 g di burro morbido (per me 150 g)
1 uovo intero più due tuorli piccoli (per me un 1 uovo intero più un tuorlo)
130 g di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

Per la crema al cioccolato

200 g di cioccolato fondente
250 g di latte
100 g di zucchero semolato
45 g di farina
30 g di burro



Procedimento

Nella planetaria montare il burro con l’estratto di vaniglia, lo zucchero e il sale finchè non è gonfio e spumoso.
Unire l’uovo intero, e montare facendo assorbire prima di incorporare il tuorlo.
Togliere la frusta e unire la farina setacciata con il lievito, mescolando con una spatola e poi con le mani fino ad ottenere un panetto omogeneo e morbido.
Trasferirlo nella pellicola e metterlo in freezer per mezz’ora.

Preparare la crema mettendo in un pentolino antiaderente il cioccolato spezzettato, la farina e lo zucchero.
Porre a fuoco lento mescolando continuamente finche non si forma una palla appiccicosa.
Ora, a fuoco bassissimo, unire il latte pochissimo alla volta, finchè non viene assorbito e finchè non si esaurisce tutto, nel frattempo il composto diventerà una crema densa, lucida e…favolosamente buona!

Lasciare raffreddare la crema in frigo coperta da pellicola a contatto per almeno un’ora.

Riprendete la frolla, stendetela ad uno spessore di 4 mm e foderate uno stampo basso da crostata imburrato e infarinato, di circa 24 cm di diametro.
Togliete i bordi in eccesso e reimpastateli per ottenere 6 striscioline.
Versate la crema al centro dello stampo e livellate, decorate con le striscioline e ponete in forno già caldo a 190° per dieci minuti e a 180° per almeno altri 20-25, la crostata è pronta quando la frolla è dorata e la crema appare opaca e con effetto “craquele”.
 Attendere un’ora prima di tagliare a fette.


Se avanza pasta e crema potete fare delle tartellette, come quelle che ho fatto
io con lo stampo Nordic Ware.

Ho lasciato il ripieno delle tartellette più mornido, mentre più compatto quella della crostata che…il giorno dopo era ancora più buona, crea dipendenza!