13 Aprile 2016

Dolce Mattone

By Aria

 In Emilia si trova spesso un dolce molto buono e molto calorico, si chiama Dolce Mattone e questo nome gli si addice proprio sia perchè le porzioni sono piccoli mattoncini…sia perchè è davvero un mattone a livello calorico…però che bontà!  Io ci avevo già provato ad alleggerirlo, sia con una versione al mascarpone che con una crema senza uova, anche perchè nel Dolce Mattone andrebbero le uova crude…ma questa volta, per esaudire la richiesta che mi ha fatto mio marito di preparargli questo dolce usando la ricetta originale…ho fatto così. Se lo provate fatemi sapere, secondo me è sublime…va mangiato a piccole dosi, con quelle che vi dò io vengono 12 porzioni…e così si pecca bene, in compagnia e con una golosità senza pari 🙂
Ingredienti
2 uova bio
160 g di zucchero a velo
40 g di zucchero semolato
50 g di acqua
280 g di burro di ottima qualità
biscotti Secchi tipo Petit
rum (qualche cucchiaio)
cacao amaro (qualche cucchiaio)
una caffettiera da sei di caffè
Procedimento
Lavorare il burro, tenuto a temperatura ambiente per almeno due ore, con lo zucchero a velo, quindi unire le uova.
Preparare uno sciroppo con 50 ml di acqua e 40 g di zucchero semolato. Portare a 121°, e versarne metà sul composto, continuando a montare con le fruste.
 Montare le chiare a neve ferma, versare su di esse l’altra metà di sciroppo caldo e continuare a montare.
Unire le chiare al composto di burro. Se non otterrete un composto omogeneo, lavoratelo comu nque con le fruste, otterrete una crema burrosa e vellutata, spalmabile.
Preparate una caffettiera da 6.
Prendere il piatto di servizio e bagnare i primi 12 biscotti che andrete a posizionare mettendone 4 in orizzontale e facendo 3 file complessive in verticale.
Spalmate uno strato di crema al burro.
Ripetete l’operazione fino ad ottenere 4 strati di biscotti, l’ultimo strato in alto deve essere di biscotti.
Ricoprirli con una miscela di cacao amaro sciolto nel rum, fino ad ottenere una cremina densa ma appunto spalmabile per stuccare il dolce.
 

Riponete in frigo una notte e poi servite a quadrotti.