Biscotti di maionese e notti insonni
Lo so, lo so…o fate parte della blogsfera più attiva e quindi li avete sicuramente già visti e provati ( e certamente ne siete anche innamorati), o altrimenti vi starete domandando se sono impazzita e perchè invece di pubblicare certe stramberie non me ne sto a letto a dormire…
Beh, in effetti la seconda potrebbe essere buona, sono esattamente le 5.24 e mi rigiro nel letto da più di due ore, ovvero dall’ultima volta che mia figlia mi ha svegliata. Stiamo vivendo un periodo di stress emotivo entrambe: lei gelosissima di suo fratello minore (che non ha perso una notte da quando l’abbiamo portato a casa dall’ospedale!) che vorrebbe starmi appiccicata tutto il giorno e tutta la notte (si sveglia per venire a cercarmi ed incollarsi a me nel lettone) ed io per niente al passo con la natura che si risveglia da un p di mesi a questa parte.
Questo suo morboso ed agitato modo di comportarsi mi fa sorgere mille domande, è dal 1° giorno di Primavera che anche fisicamente ne ho sempre una, e la stanchezza si fa sentire al punto che ogni volta che di notte mi sveglia finisce che l’ansia mi attanaglia e non mi fa più riprendere sonno….tutto questo rendendo le mie giornate più difficili di quanto già lo potrebbero essere.
Cerco di analizzare la situazione ma non credo di avere la giusta lucidità (soprattutto ora!) e a volte provo sentimenti contrastanti avvilendomi per poco, per poi riemergere dalla tristezza l’attimo successivo piena di energie e buone speranze, nutrite dall’amore che si prova per queste piccole nostre creature che ci riempiono la vita.
E penso che quando ho partorito mi sentivo così carica, convinta di aver superato la più grande delle prove, di aver saputo fare il più grande dei miracoli…quando poi mi accorgo che la “fatica” deve ancora cominciare quasi, e sarà certamente accompagnata da altrettante immense soddisfazioni ma, non sarà facile,no no…..
E dopo questa parentesi sulle mie recenti notti insonni e il mio farmi domande sulla mamma che sono, cerchiamo di dipanare anche ogni dubbio sul tipo di cuoca che rappresento!
Beh, innanzitutto non posterei mai una ricetta che non reputo buona al 100%, secondariamente mi conoscete e non sono certo il tipo da sfoderare abbinamenti azzardati per soli palati sopraffini, terzo…ho chi può garantire per me. Come chi? Ma l’Araba no?
E’ lei che ha le ricette-barbatrucco e questa, signori miei, lo è proprio davvero! Oltre ad essere semplicissima da realizzare, rimarrete basiti quanto il mio diffidente marito nel sentire che il puzzo di maionese che lo faceva storcere il naso e guardarmi un pò storto sarà scomparso magicamente quando estrarrete la leccarda dal forno!
Beh, certo…ne ha voluti mangiare 4-5 per valutarli bene e decretare che si, anche gli altri 15 li avrebbe mangiati senza problemi e se non mi sbrigavo ad assaggiarli sarebbero finiti di lì ai successivi 30 secondi!
Si, perchè c’è un altro aspetto di questi biscotti, oltre al gusto meraviglioso, da non sottovalutare. Ed è quello che mi ha spinto a provarli. Parlo della “consistenza”. Leggo e rileggo il post dell’araba cercando di farmi piacere l’idea balzana della maionese nell’impasto e mi colpisce al cuore una frase “La consistenza per cui sverrete“. Mi fido troppo dell’araba per desistere. E vi posso giurare che questa è davvero la consistenza di biscotto più perfetta che ci possa essere………………………..uffa, perchè sono già finiti ora che mi sta venendo voglia di fare colazione???
Vi lascio la ricetta, ricordandovi che tantissime altre (oltre a quelle che io ho già testato con lode) sono le ricette dell’Araba che, se vorrete riprodurre, vi faranno concorrere per i premi del suo Giveaway! Io concorro per il termometro!!!!!
Ingredienti ( per circa 20 pezzi )
100 g di burro freddo
90 g di maionese fredda di frigo
40 g di zucchero semolato
270-290 g di farina, circa
altro zucchero semolato, per la copertura
Tagliare il burro ben freddo in pezzi piccoli, in modo che le fruste con cui lo sbatteremo non facciano troppa fatica. Montarlo quindi con lo zucchero semolato per almeno cinque minuti, fino ad ottenere una crema soffice e chiara.
Unire ora la maionese, girando con una spatola e non piu’ con le fruste, amalgamando bene.
Piano piano, cominciare ad unire la farina, lavorando inizialmente con un cucchiaio e poi a mano, via via che l’impasto prende consistenza.
A seconda della maionese usata, piu’ o meno consistente, cambiera’ leggermente il quantitativo di farina da utilizzare: regolatevi, dovrete ottenere un panetto morbido ma non troppo appiccicoso.
Avvolgere l’impasto nella pellicola e farlo riposare 20 minuti in frigo.
Preriscaldare quindi il forno a 190 gradi.
Con le mani formare dei cilindretti da rotolare nello zucchero semolato prima di posarli in teglia su carta forno, oppure modellare delle palline da appiattire con le mani ed incidere semplicemente con una forchetta.
Rotolare anch’esse nello zucchero semolato prima della cottura.
Secondo me sono perfetti con un caffè d’orzo…e con questo vi auguro Buon Risveglio e Buona Colazione!
Piatto Ovale Fondo Linea Saint Tropez Laboratorio Pesaro
Aria, santo cielo, a sfornare biscotti invece di riposare…dai, questo momento passerà in fretta e la bimba imparerà ad accettare la nuova situazione ed a dividere la mamma con il fratellino 🙂
Sono contentissima che ti siano piaciuti, ti inserisco subito.E buona giornata 🙂
Buongiorno, tesoro! Sto dormendo da schifo anch'io, un po' per il pensiero del lavoro, un po'… per la mia gattina 😀 Ebbene sì, altro che bimbi! Quella tutte le notti salta sul mio cuscino e ne combina di tutti i colori fino a quando non riesce a svegliarmi… Stanotte alle tre, ad esempio, si era messa a tirarmi i capelli con la zampina 😀 Ma si potrà? Ed io che ero così contenta di avere figli ormai grandi! Questi biscotti li avevo già visti dalla mitica Araba e mi ero rimpromessa di provarli, ma poi la cosa (come sempre)mi era sfuggita di mente. Ora che li vedo da te la voglia mi è tornata più forte di prima… Aria, ma lo sai che ieri il tuo blog si bloccava sempre? Stamattina per fortuna sono riuscita a rientrarvi e a commentare; vedremo nel corso della giornata se la cosa si ripeterà (spero di no!). I quadrotti ai fichi non li ho ancora trovati, uffa…
grazie amiche!
@Lucia: ariaincucina.blogspot.com/2010/09/quadrotti-ai-fichi-freschi-e-un-sogno.html
Anche io non dormo un granchè,ho ripreso il lavoro dopo la maternità e faccio fatica,con questo ritmo..la tua ricettina mi incuriosisce ma mi fa un pò strano..
mi sa che noi blogger soffriamo tutte d'insonnia… mitici questi biscotti con la maionese..
Bellissimi i tuoi biscottini, in bocca al lupo per il Giveaway di arabafelice, anch'io ho preparato queste delizie….Da oggi seguirò il tuo blog!
Tesoro mi spiace tanto che tu faccia fatica in questo periodo… quest'anno è pieno di dubbi e domande anche per me lo sai.. ma bisogna tener duro no? (predico bene ma razzolo male!)
I biscottini dell'araba sono impressi nella mia mente da quando li ha pubblicati, ma ancora non ho provato a farli!
Ti lascio un grande grande abbraccio!
Spero si risolva tutto presto, vedrai che col passare del tempo quando vedrà che gli vuoi bene allo stesso modo si rilasserà anche lei 🙂 Intanto rubo un biscottino! un bacio! Beny
mi dispiace…vedrai che con il tempo le cose cambieranno.
li faccio spesso anch'io questi biscotti sono irresistibili!un abbraccio!
Beh, io non sono una mamma, ma credo che questo sia un momento naturale per la tua bimba! in quanto alle domande sul tuo essere mamma, vai tranquilla, l'amore che traspare dal tuo modo di cucinare per la tua famiglia farà crescere i tuoi figli in un mondo pieno di affetto e di calore.
Camy
cerca di coinvolgere anche lei in tutto ciò che fai con il fratellino falla sentire al centro dell'attenzione ma facendogli capire che sono tutte e due uguali …. vedrai sono momenti che passeranno .. pensa io ho mia figlia che ha 14 e il maschi 8 ogni tanto lei si sente un pò gelosa per le attenzione che do al fratello ma gli faccio capire che ciò che faccio a lui ho fatto anche a lei … ma e difficile a volte la cosa ma cresceranno…
voglio provare a fare anche io questi biscotti..
by da lia
voglio provarli anche io… chissà che buoni!!!
Le ricette di Araba sono sempre un successo 🙂
Bel blog, ti seguo anche io da oggi!
ciao tesoro, quando parli di insonnia ti capisco bene anche se per motivi diversi. Ma vedrai che passerà tieni duro, i bambini attraversano fasi che fanno parte del loro percorso di crescita….
Tra un pò Anais passerà ad altro vedrai 😉
In quanto a questi biscotti me li ricordo bene, avevano colpito tanto anche me….prima o poi li proverò di sicuro. Un bacione. Smack
Cara, avevo subito capito la fonte della ricetta.
Li devo ancora fare per.
Mia figlia per il momento è unica, ma penso sempre che sarà gelosissima di un eventuale fratellino/sorellina, perchè già adesso è molto possessiva.
Ma credo sia una fase per molti bambini, che prima o poi passa.
Per la stanchezza ti faccio compagnia…….
he strani questi biscotti…Ma mi incuriosiscono…
fortunatamente la mia bimba dorme da sempre tutta la notte, quindi non ti posso capire, ma spero che questo periodo passi presto, io non li conosco questi biscotti, grazie…
Anche io ultimemente dormo davvero poco…o meglio mi sveglio nel cuore della notte e fatico a riprendere sonno.
Un biscottone dei tuoi lo gradire i proprio per tirarmi un pò su…….
baci!
Ricordo benissimo le notti insonni e le gelosie di mio figlio per la sorellina..era lei che non dormiva …18 mesi di distanza l'uno dall'altra….non ti dico quanta fatica…
Ma vedrai passerà anche se adesso sei stremata!
I biscotti alla maionese li ho preparati pure io..proprio copiandoli dall'Araba e so come sono…ottimi….
Un abbraccio!
Le notti insonni ormai per me sono diventate la routine. Quando mi riesce di dormire per 5 ore filate mi pare un miracolo!!!!!
I bambini attraversano queste fasi di gelosia morbosa ma vedrai che passerà.
Questi biscotti li ho sempre in lista d'attesa. Devo ricordarmi la maionese 🙂 Un bacione, buona giornata
Tesoro le tue stesse domande e la tua stessa situazione l'ho vissuta anch'io quando è nato il secondo bimbo io cercavo solo di mantenere un atteggiamneto poco coccoloso con il secondo in sua presenza senza mai dimenticarmi del primo ma senza nenche creare una sorta di coccola continua …pensa che fino a 3 4 mesi dalla nascita de secondo quando qaulcuno veniva a farci visita evitavo che andassero spediti verso il secondo anzi gli dicevo di ignorarlo poi pero questo atteggiamneto nn mi sembrava giusto verso il piccolino ed ho smesso di farmi paranoie tanto è solo un periodo..cmq con l'amore vedrai che tutto si aggiusterà e sei un ottima madre nn scordarlo mai|!!!
I biscotti li avevo visti anch'io e nn li avvevo mai provati mi sa che è arrivato il momento!!
bacioni,imms
avevamo adocchiato questi biscottini proprio da lei, ma non li abbiamo ancora provati. ora ci hai definitivamente convinti!