13 Giugno 2011

Pie di fragole

By Aria

Ciao!!!! Sono tornata!!!!

Le mie vacanze sono state brevi ma davvero belle, sette giorni dedicati completamente alla nostra famiglia senza stress, tempi, scadenze…ma semplicemente in riva al mare, a fare castelli di sabbia, a giocare con una palla, a raccogliere conchiglie, a passeggiare, a imparare a stare un pò a galla, a divertirsi con il canotto e il salvagente…

sono anche riuscita a sfuggire alla pioggia, da noi fortunatamente c’è sempre stato un bel sole, mentre qui a Ferrara sempre pioveva e ancora oggi il cielo sembra quello di Novembre 🙁

e ora…Fragole a Merenda!!! ma anche a colazione, dopo pranzo, dopo cena…adoro le fragole sempre, e credo che questo dolce si presti a mille occasioni!

La ricetta che vi scrivo oggi l’avevo preparata qualche giorno prima della partenza, con le ultime buonissime e adorate fragole.

La ricetta è della mitica Sabrine, che non ha assolutamente bisogno di presentazioni, e quindi rientra nella mia solita rubrica “Ricette di altri blog“.

Mi piace così tanto sbirciare nelle vostre cucine ( a proposito, ma quanto è bella la nuova cucina di Sabrine?), provare le vostre ricette, e pensare che in questo modo avviene un vero scambio tra di noi, che è ciò che mi piace di più in questa blogavventura!!!!

La ricetta la riporto tale e quale, perchè è strepitosa: questa pasta è davvero da segnare e da tenere ben stretta…non so definirla, semplicemente adorabile…io la stavo per divorare anche cruda! e il ripieno…beh, se vi piace la frutta cotta questo è davvero il dolce che fa per voi, per nulla leggero intendiamoci, ma ricco….in tutti i sensi…

L’incastro estetico invece è una chicca che non conoscevo, e che ovviamente non mi è riuscita alla perfezione. Ma il bello è che proprio non capivo come si faceva…alla fine è venuto mio marito, ha dato una sbirciata al post originale e mi ha fatto vedere come fare (con la sua solita faccia da saputello che conosce ogni barbatrucco!!!)

Ma ecco la ricetta di Sabrine

INGREDIENTI (per uno stampo da 24 cm di diametro)

per la crosta:
farina bianca 00: 400 gr (io Farina per Crostate e Biscotti Molini Pivetti)
burro: 250 gr
zucchero di canna: 2-3 cucchiai
(io BRONsugar Brasil con delicate note di miele d’acacia D&C)
sale: 1 cucchiaino raso
acqua fredda: 14 cucchiai (ridete pure…)

per il ripieno:
fragole: 500 gr
mele verdi: 2

per lucidare l’intreccio:
uova: 1 (solo il tuorlo)
latte: mezzo bicchiere
zucchero di canna: qualche cucchiaio
(io BRONsugar Brasil con delicate note di miele d’acacia D&C)

Mettete nel mixer farina, zucchero e sale e fate andare per un attimo. Poi aggiungete il burro freddissimo tagliato a cubetti e lavorate più volte ma per pochi secondi (non dovete farlo scaldare), finché non si formano delle briciole.

A questo punto aggiungete l’acqua 2-3 cucchiai alla volta, lavorando con il mixer il meno possibile: dovete ottenere un impasto che non sia perfettamente omogeneo (tanto per intenderci: se vedete dei pezzettini di burro qua e là tanto meglio…), ma che stia insieme. Regolatevi voi con l’acqua: potrebbe volercene un cucchiaio in più o uno in meno, ma l’impasto non dev’essere appiccicoso.

Dividete l’impasto in due parti uguali, fatene delle palle, appiattitele con le mani fino ad avere due frittellone di 3 cm di spessore e mettetele in due piatti fondi sigillandole con la pellicola. Tenetele in frigo per qualche ora, ma potete lasciarcele anche un paio di giorni: la vostra torta sarà migliore…

Quando deciderete di assemblare la vostra torta di fragole, accendete il forno a 180° e imburrate uno stampo.

Lavate e mondate le fragole e fatele a pezzi piuttosto grandi. Lavate e sbucciate le mele e tagliatele a tocchetti.

Tirate fuori i panetti dal frigo, lasciateli dieci minuti a temperatura ambiente (ma non fateli ammorbidire troppo) e poi stendeteli in due sfoglie uguali di circa 3 mm di spessore.

Foderate lo stampo con la prima, facendo in modo di farla sbordare di un po’. Disponete le mele cercando di coprire bene il fondo del pie (dovranno assorbire il liquido delle fragole in cottura, impedendo alla crosta di rammollirsi), e poi metteteci sopra le fragole.

Tagliate la seconda sfoglia in 12 striscie e dividetela idealmente in 2 parti. Disponete le 6 striscie della prima metà sulle fragole, lasciando un po’ di spazio tra una e l’altra. Poi prendete la striscia più lunga della seconda metà e poggiatela quasi al centro, perpendicolare alle altre: sollevate le striscie sottostanti, una sì e una no, piazzate la seconda striscia e abbassate le striscie che avevate sollevato. Continuate così fino ad esaurimento delle striscie. E’ più facile di quanto sembri: guardate bene la foto (e magari tenetela a portata di mano…).

Rifilate con le forbici l’eccesso di sfoglia lungo la circonferenza dello stampo (lasciatene 2 cm), sigillate bene le estremità delle striscie e ripiegate all’interno il bordo di pasta, pizzicandolo con due dita per creare il motivo ondulato. Spennellate delicatamente con il tuorlo diluito in mezzo bicchiere di latte e spolverizzate con 2-3 cucchiai di zucchero di canna.

Cuocete per circa 45 minuti, o finché non vedete la pie appena dorata. Non sformatela: dovete servirla nello stampo

Beh, alla fine la mia Pie è risultata certamente più rustica, ma tanto, tanto buona.

Grazie Sabrine…e grazie maritino mio!!!!

ps: io l’ho servita con una pallina di gelato alla vaniglia: il contrasto tiepido freddo era supergoloso, ve lo consiglio!