Ti aspetto
Oggi un post senza ricetta, e dopo un post felice, forse questo vi sembrerà un pò triste. Ma sarà altrettanto pieno d’amore, prometto.
Di lei qui ho già parlato, e anche di quel maledetto giorno.
Ormai queste pagine hanno preso quasi il posto del mio Diario, e sento che se oggi non scrivessi quello che mi sento dentro, questo nodo in gola non potrebbe sciogliersi almeno un pò.
C’era lo stesso caldo torrido quell’11 Luglio, di oggi, ma vent’anni fa.
Fa effetto dire vent’anni, sembra una vita. Eppure, credetemi, a me sembra ieri.
Avevo solo 12 anni e la mia testa forse non comprendeva del tutto.
Il cuore, si, quello aveva intuito.
Non ci vedevamo dal 29 Maggio quando, di ritorno a scuola, scoprii che non era più nella sua stanza da letto, era dovuta andare in Ospedale, così, di fretta, senza salutarmi.
43 giorni senza vederci, eppure non li ricordo pieni di difficoltà, anzi. Li ricordo pieni di lei.
La nostra telefonata serale, un appuntamento.
Rideva del mio fidanzatino. Mi aveva promesso che se nel week l’avessero dimessa mi avrebbe accompagnato a comprarmi dei vestiti nuovi.
E non credo l’avesse detto per dire, anzi. Tutti lo credevano. Tutti l’aspettavano.
Però, quel pomeriggio, al mare con mia nonna e le mie cugine, il mio orologio si fermò. E io mi sentivo svenire. Svanire. Non avevo più voglia di stare in spiaggia, stavo male.
Mi riportarono in albergo.
Quella notte non riuscii a dormire – avevo paura dei fantasmi – dicevo a tutti
La mattina mi svegliarono di soprassalto – Dai, ti sono venuti a prendere –
Quando vidi mio zio pensai che mi stava riportando a casa da lei, era senz’altro una sorpresa.
Ma nessuno parlava, e la macchina andava a gran velocità.
Allora lo chiesi io, quasi sorridendo
– Dov’è la mamma? Come sta?-
– Sta bene adesso…- mi rispose una voce rotta dalle lacrime – perchè ora è…è in Cielo-
In quel momento il mio mondo vacillò. Tutto si oscurò. Tutto.
Ricordo che non mi venne nemmeno da piangere, eppure dentro me la mia voce urlava senza trovare fiato.
Mi vedevo dall’alto.
Una striscia azzurra sopra, una bianca in mezzo, e un’altra striscia azzurra sotto.
Io mi vedevo camminare sola nel nulla nel bianco, tutta luce.
Ho sempre pensato che sotto e sopra dovevano essere cielo, uguali, quello che è sotto uguale alla bellezza del cielo che vedevo sopra.
Quell’immagine durò tutto il Viaggio.
Tante volte mi chiesi perchè non ebbi il coraggio di aprire la portiera, gettarmi fuori, non lo so.
Sentivo solo di camminare in una luce in cui ero da sola.
Poi incominciò una nuova vita, atroce, crudele, vuota senza di lei. Un tunnel dove ho visto la luce solo dopo tanti anni, quando ho potuto sentire nuovamente cosa significava essere amati come deve avarmi amato lei.
Ora che ho due figli lo comprendo. Ma prima di quel momento soffrivo quasi senza nemmeno capire quanto potesse aver sofferto lei.
Forse vi sembrerò pazza, ma ho creduto per anni che si trattasse di uno scherzo, a volte l’ho odiata per essersene andata senza portarmi via con lei. Un brutto scherzo, ecco cosa doveva essere. Altre volte ho pensato non potesse tornare.
Ero un’adolescente travolta dal suo destino.
Ho richiamato di nascosto in Ospedale, ho creduto di vederla nascondersi in posti a me noti e in cui sono tornata per cercarla. Poi, il tempo mi ha aiutata.
A sentire meno dolore, forse. Ma non a dimenticare.
Mia madre era tutta la mia vita. Io che ero già senza un padre, io che avevo solo 15 anni in meno di lei.
Vent’anni potrebbero essere spazzati via in un soffio.
Se oggi la rivedessi, non vorrei sapere niente. Sarebbe tutto come allora. La vorrei solo stringere forte. E poi vorrei che stringesse a sè Gioele e Anais. Che li sentisse ridere. Che li vedesse giocare e dormire.
Credo che un giorno ci rincontreremo, perchè sento la sua presenza ovunque.
Sono certa che lei mi ha condotto fin qui, ad un’altra vita che oggi rende più leggero questo peso nell’anima.
Altre volte mi dico che è impossibile, perchè dovremmo ritrovarci proprio noi?
Ma, se così fosse, le vorrei dire oggi io versi di questa delicata, quasi infantile poesia (non mia, purtroppo non ne conosco l’autore)…perchè si faccia sempre riconoscere e trovare, così, come ha fatto finora.
Ti aspetto mamma, non deludermi. So che ci sei. Il tempo passa, ma non ti porta via da me.
Non scrivo niente perchè mi viene troppo da piangere.
Ti abbraccio forte.
io invece ho già le lacrime, e non riesco a dire niente di niente, solo un abbraccio potrebbe parlare al posto mio…
E te lo mando pieno di affetto.
non lo volevo leggere tutto il post perchè ero già in un fiume di lacrime mi hai fatto rivivere quei momenti brutti in cui mia mamma era in ospedale e non la potevo salutare e stringere forte a me e dirle una frase che non gli avevo mai detto ma lo pensavo sempre mamma ti voglio bene …. a 9 anni dalla sua scomparsa mi manca sempre più e un dolore che nessuno potrà colmare e ti comprendo …
ma con un grande abbraccio ti stringo forte anche se mi scendono giu le lacrime sento sempre mia mamma a mio fianco
lia
Tesoro ti abbraccio forte forte…spero che questo abbraccio sincero ti rincuori nel mio piccolo non posso fare altro!!bacioni,Imma
Un grande abbraccio Aria.
Non servono parole in questo momento….sei splendida, un abbraccio forte!
Ti abbraccio forte con le lacrime agli occhi…
non voglio sprecare parole, ma spero che il mio abbraccio ti arrivi.
un bacio..solo questo so cosa provi ho perso il mio papa'e mi mancano tanto le sue parole,i suoi rimproveri i suoi sorrisi… e proprio oggi ho rischiato di perdere mia sorella in un incidente…ed invece un angelo l'ha aiutata…
Li sento i vostri abbracci, davvero, e finalmente ho pianto anche io.Non riuscivo, ma scrivendo mi sono liberata di questi pensieri. Grazie di stare dall'altra parte e riservare un pò di tempo ed emozioni per me, è un regalo grande, ne faccio tesoro!
Non sono riuscita a leggere tutto il tuo post…
ti abbraccio forte.
piango e ti stringo forte.
chissà quanto ancora ti vuole bene, ovunque lei sia…in cielo, vicino a te, non importa. L'amore di una mamma vive in tutti noi, e anche nei tuoi bimbi. Pensa che bello, una parte di lei è dentro di loro. Siete per sempre vicine, io ne sono sicura!!!!
ps mi hai fatto tanto piangere :'/
La tua mamma c'è, c'è sempre stata e sempre ci sarà, perché non si può mai abbandonare una figlia e tantomeno si può abbandonare una figlia come te. Ho rivissuto, attraverso il tuo post, il racconto che tante volte mi ha fatto mia madre, rimasta orfana, come te, a soli dodici anni: un'altra "adolescente travolta dal destino", un altro grande, eterno amore tra una mamma (di cui io porto il nome)strappata alla vita da una malattia spietata e la sua bambina, impotente e incredula, incapace di trovare un senso a un evento che un senso non ce l'ha. Non per un cuore che ama. Ancora una volta mi sento vicina a te, Aria cara, come mamma e come figlia. Lei, ne sono certa, ti guarda da Lassù e ti sorride, fiera della sua bimba così buona e così bella. Parlare non può, ma col pensiero ti sta dicendo che ti vuole bene e che sì, si farà riconoscere… perché gli angeli non mutano il dolce sorriso con cui hanno allietato la Terra 🙂
sono sicura che e'fiera ed orgogliosa di te come tu lo sei di lei 🙂
Sono senza parole, ti abbraccio e basta !
Mi hai commosso tanto Aria…nemmeno immagini quanto!Ma la tua mamma ti ha reso la mmamma che sei….un solo istante del suo amore per te ti ha caricato per sempre di quello che tu, oggi…doni ai tuoi figli!Un mese o una vita ,quando si tratta di amore materno …non fa tanta differenza…il suo amore resterà vivo in te per sempre…e si rinnoverà ogni volta che guarderai i tuoi cuccioli occhi negli occhi …e con la stessa emozione che sicuramente provava lei nel guardare i tuoi!E proprio questo che secondo me, si chiama "amore eterno"…quello che non si esaurisce mai,che passa per ogni generazione!!!E' proprio così!
Un forte abbraccio stritolante..Tè!
lacrime,dolore e tanti ricordi di mio padre….di quel giorno in cui mi hanno detto che era morto, non lo vedevo da 20 giorni, noi che tutte le notti dormivamo insieme…io avevo solo 8 anni.
Ti abbraccio fortissimo
Aria, è tanto che non scrivo sul blog, l'ho fatto oggi, ho visto il tuo commento e sono passata subito a salutati, e vedo questo post! Non riesco a dirti nulla tranne che ti abbraccio forte, che poche volte ho letto qulacosa che mi ha così profondamente commossa. Bacioni.
Tesoro ho le lacrime agli occhi!!!…la tua mamma è sempre vicina a te!!!!…un abbraccio forte forte!
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sono talmente commossa che ho fatto casino anche a postare il commento.
oggi anche se di età diverse e con traumi diversi siamo strette in un abbraccio invisibile ma fortissimo!
mi hai fatto piangere, non lo so cosa avrei fatto io al tuo posto, ad 11 anni gia' soffrivo per il divorzio dei miei, ma c'erano.
tu eri piccola e bisognosa di una mamma, poi sei diventata grande, una donna e sei sempre bisognosa della tua mamma.
la tua mamma sarebbe tanto orgogliosa di te , perche' non l' hai dimenticata.
un grosso abbraccio
Aria questo post mi ha fatto venire la pelle d'oca. Sono sicura che la tua mamma ti guarda e veglia su di te e sulla tua meravigliosa famiglia ogni giorno. Ti abbraccio forte.
solo emozione…. e commozione… ti abbraccio!
Tanti baci mia cara, mihai veramente commossa e vedraiche lei ti sta aspettando
T.V.B.
Quanta commozione e quanto amore……ma anche tanto dolore che però ti ha portato ad essere la persona meravigliosa che ora sei!!!
Ti abbraccio forte
non sono riuscita a leggere tutto il tuo post insieme ho fatto più interruzioni tra lacrime e fazzoletti.
non ti posso dire niente mi scappa troppo da piangere.
ti abbraccio forte forte
Mi hai commossa profondamente, ti mando un grosso abbraccio.
Chi ama non ci abbandona mai…ricordatelo…anche se fisicamente non c'è più lei è sempre con te ugualmente.
Adesso basta, vado perchè sennò ricomincio a piangere.
Un bacio
Un fortissimo abbraccio !
con gli occhi pieni di lacrime ti abbraccio forte!!!!!
tesoro….
l'abbraccio più forte di questo mondo
ale
Tra le lacrime ed un sorriso ti abbraccio forte forte..lei c'è e ti aspetta di sicuro…
è vero non possiamo accettare di vedere scomparse le persone che amiamo, non ci si crede, non siamo strutturati per questo, soffriamo invece e soffriamo molto e speriamo sempre nel sogno e nello scherzo, speriamo di rivederla la persona che amiamo, e spesso arriviamo ad odiarla perché ha deciso di morire, non è vero che il tempo fa dimenticare, non è vero….ti abbraccio virtualmente e ti ammmiro per il coraggio che hai avuto ad aprirti…una mamma
Ieri ho letto il post ed ho chiuso subito…non ce l'ho fatta neanche a lasciarti un commento perchè le lacrime hanno inondato il mio viso in un istante!! Ti capisco benissimo perchè come ti ho già detto un' altra volta anche io perso mia madre qualche anno fa ed ancora non riesco a metabolizzare la sua assenza…mi manca troppo!! Ti mando un forte abbraccio ed un bacio…
Patrizia
In queste poche righe leggi un fiore, per lei
e una coccola per te!
Gianly
Guarda quante persone sono passate ad abbracciarti oggi.. ci sono anche io.
Hai fatto bene a tirare fuori le emozioni, abbandonarti a loro..
Certo che vi rincontrerete, anche se da ciò che scrivi ho capito che non vi siete mai lasciate..
Chi è passato attraverso questa perdita ti può capire…ma sappi che Loro ci sono vicini, sempre e ci sorreggono nel nostro cammino, lei è lì, vicino a te…ascoltala
Lei è vicino a te…..ti ha seguito e ti seguirà ogni istante della tua vita….Un improvviso soffio di vento che ti invaderà sarà sicuramente la sua dolce mano che ti accarezza…Ti proteggerà sempre….Un abbraccio forte
Mi è venuto un groppo alla gola. Da certe perdite io credo che non si guarisca più, si va avanti, si trova la maniera il sistema per andare avanti, ma non sarà mai più come prima. Io mio padre l'ho perso ad 11 anni e come dici tu tante volte l'ho odiato per avermi lasciata da sola, poi con l'età capisci ma non dimentichi. Anche ora parlo con lui tra me e me (ho 47 anni) gli racconto tante cose di me. Con il tempo ho perduto anche mia madre… e lo scorso anno a settembre l'unica persona che ea rimasta della mia famiglia, mia sorella… io e lei… dopo 19 mesi di malattia.. la stessa malattia che ha portato via mio padre. 55 anni lui… 57 anni lei… Molte volte penso che questa vita sia molto crudele, troppo! Poi tiro avanti.. il sorriso dei figli.. velato anch'esso dalla tristezza a volte.. dà la forza di continuare a crederci e sperare che ora lei sia con mamma e papà.
Scuami per la tristezza ti abbraccio Paola
paoladany.blogspot.com
Stia certa che lei ancora vive, perché la morte non esiste, è solo un passaggio per un posto pieno di pace e luce…vicino a Dio.
Un bacione
Lu
Amica, io ho la lacrimuccia facile, ma anche se fossi stata una pietra non avrei potuto non commuovermi nel leggere queste bellissime parole tristi ricche d'amore e speranza. Forse non ci sono altre parole da aggiungere, ma vorrei solamente darti un abbraccio forte forte per farti sentire il calore del mio cuore!
Ho le lacrime agli occhi, il nodo in gola ed ho rivissuto la stessa sensazione di quando venen a mancar la mia nonna materna. E vorrei tanto stringerti forte in un abbraccio…
Ti voglio solo abbracciare e farti sentire che ti sono vicina…non riesco a dire altro, sto piangendo!!!!
Carissima ho le lacrime agli occhi anch'io! Non ci sono parole da aggiungere, anch'io posso solo abbracciarti e farti forza! un bacione.
Sto piangendo…..
io ne avevo 24, ero incinta, e dopo una terribile operazione era ritornata finalmente a casa, mi sono addormentata accanto a lei nel nostro lettone, poi mi ha stretto la mano….ed andata via per sempre!
Ho urlato, ho pianto credevo di morire….ma dovevo farmi forza per quella creatura che avevo in grembo!
Nessuna mi ha mai amata come mi ha amato lei!
Ciao bella, é un sacco che non passo hai ragione…Mi dispiace di non essere stata qui quando hai scritto questo post pieno d'amore hai ragione…Spero di non scrivere delle sciocchezze ma sono qui singhiozzante, vorrei essere li vicino a te a rassicurati ed abbracciarti.
Ti auguro di cuore che quello che ti aspetti succeda, veramente.
Un bacio
Cara piccola io sono un toro, molto forte, ma molto sensibile e molto facile al pianto e questa tua storia mi ha davvero fatto piangere, ho un lutto recente, il marito di mia sorella, grande medico e persona di grandissima umanità, ha portato fuori il cane e non è tornato, preso da una macchina mentre attraversava la strada ed io non riesco ancora ad elaborare questo lutto, per non parlare di mia sorella…
pensiamo alla nostra grande passione che ci distrae..ho messo il tuo blog nel mio elenco così ti seguo, qualunque cosa ti serva, anche un semplice consiglio sono qui…baci
sono senza parole, ti abbraccio forte e abbraccio quella bambina nella macchina che aveva sentito e capito tutto.
ho letto tutto d'un fiato il tuo post…non ho parole ma solo lacrime..ti abbraccio fortissimo!!
Muy lindas palabras ,lindo post dedicado a la esperanza al esfuerzo,eres maravillosa, tus recetas son muy buenas me encantan,abrazos grandes.
Ho letto solo ora….non riesco a scrivere quello che vorrei dirti, ti abbraccio di cuore…
Vorrei trovare le parole giuste per scriverti ma non mi vengono, e forse non esistono. Un forte abbraccio
Questa volta vorrei che la carezza ad arrivare all'altra sia la mia. Sei bella Aria, sei tanto bella! Ti stringo forte forte
<3
Ho letto il tuo post di oggi e sono arrivata qui. L'avevo già letto questo post, ma leggere il dolore di chi ha perso un genitore è, per me, sofferenza e sollievo insieme. Leggere di come siamo tutti uguali e tutti umani nel nostro dolore in qualche modo fa sentire meno soli. O almeno per me è così. La tua mamma sarebbe fiera di te: sei bella Aria, forse non come lei, ma sei bella di una bellezza che viene dal cuore. E arriva al mio. Lo accetti un abbraccio da una sconosciuta?
dalla torta per la festa della mamma sono arrivata qui. e non ti dico niente, se non grazie, e resto qui con la pelle d'oca, il nodo alla gola e il cuore che esplode di tenerezza…..
non è arrivato, vero, il mio commento?
Cara….sono certa che un giorno vi ritroverete….e allora sarà meraviglioso! Ti abbraccio!
Quanto vorrei abbracciarti. Vi ritroverete ma alla fine credo che non vi siete mai perse.
Sto piangendo a dirotto! Io ricordo così bene l'ultima volta che l'ho vista. era seduta nel suo letto, sotto alle coperte, vestita di bianco… sempre bella e sempre dolce! Non l'ho più rivista. E ricordo l'11 luglio di vent'anni fa, mio zio Raffaele che piangeva. Sapevo che erano venuti a prenderti al mare… e sapevo che poi saresti stata a casa mia e potevo starti vicina a mio modo. E così è stato… quindi è grazie a lei se abbiamo condiviso così tante cose e siamo tuttora così vioine! Ti abbraccio!
Con un nodo in gola, i brividi e le lacrime che scorrono giù…solo un grosso grosso ABBRACCIO
Non c'è un'età più *giusta* per restare orfane. La mia mi ha lasciata solo 3 anni fa ed ero già una mamma io. Non la superi la sua lontananza se non continuando a riconoscerla. Nei gesti, nelle parole,nei tratti dei tuoi figli, guardandoti allo specchio per cercare delle somiglianze, nelle foto, nei pensieri, nel confrontarsi sempre ancora con lei, come facevi prima.
Non se ne sono andate, sono presenti in un modo diverso… nel nostro cuore.
Ti abbraccio forte…
Nora
:'(
Nessuno ci ama quanto la mamma, vero?
Credo che a qualunque eta' lei debba lasciarci ci si sente sempre piccoli e sperduti.. perché solo una mamma c'e' in quel modo colmo di un amore così unico, sconfinato e disinteressato.
Sai Aria, mi spiace tanto, non sapevo nulla di tutto questo.. ma penso anche che molto della tua mamma speciale sia ora dentro di te, e questo e' un dono bellissimo.
E i tuoi bambini sono sicuramente molto molto fortunati, ad avere una mamma così! 🙂
ti abbraccio forte
Non riesco a scrivere e nemmeno a trattenere le lacrime! Vorrei solo correre in camera dal mio bimbo e abbracciarlo fortissimo! Con il pensiero però questo forte abbraccio lo regalo a te!!
Erika
non ci conosciamo, ma ti abbraccio lo stesso. Perche' conosco il dolore della separazione e la rabbia verso chi temi ti abbia abbandonato. Ma non ci hanno abbandonato, ci sono e ci aspettano. Dove, non lo so: non sono cattolica. Ma ci aspettano. Io almeno, mia sorella e mio fratello cosi' li ho salutati. Con un arrivederci. Chissa', ora magari staranno sorridendo di noi insieme alla tua mamma…
Oggi che è la vigilia di Natale, seppur uniti alle nostre famiglie, felici per la gioia che vediamo negli occhi dei nostri figli euforici in questi giorni di festa, sento dentro di me crescere quel vuoto che ho da 6 anni e mezzo da quando ho perso il "mio papà", il mio faro nella notte, la mia ancora di salvezza, il mio appiglio.
Vorrei rivolgere un pensiero a tutti i nostri cari che ci hanno lasciato ma che vegliano sempre su di noi.
Paola
E qui piango direttamente.
Quando è morta una mia amica, per anni ho continuato a chiamare il suo telefono che mi dava sempre la voce metallica della vodafone. E tuttora, a distanza di quasi 6 anni, mi sembra di vederla in giro, la intravedo nelle passeggiate in centro, all'università…per me è come se fosse partita, per un lungo viaggio.
Forse anche per te era così.
Da piccola avevo il terrore della morte perchè mi avevano detto che in paradiso non c'erano i corpi ma solo le anime e allora io mi chiedevo ''ma se ci sono solo le anime io come farò a riconoscere mio padre?o mia madre'' e questo mi terrorizzava. ORa credo che sarà facile riconoscere le persone che amiamo, ci incontreremo spontaneamente e saremo felice, insieme.
Hai avuto una vita molto intensa e, mi pare di aver capito, con grandi dolori. E, ti auguro, grandi gioie.
Quando ti leggo mi commuovo spesso e ti ammiro. Molto.
Nonostante tutto dai sempre un messaggio positivo. Mi sembra di trovare in te una certa serenitá.
Un abbraccio.
Grazie di cuore a tutti per le vostre parole ricche di sentimento, per le lacrime, gli abbracci, e il coraggio che non è mai abbastanza. vi abbraccio
Spero che ti arrivi anche il mio abbraccio…
Spero che ti arrivi anche il mio abbraccio…
Spero che ti arrivi anche il mio abbraccio…
<3
Stamattina gli uccelli volano in alto nel cielo…….
Nn dico una parola in piu perchè un nodo alla gola…ciao tesoro
Che bella la tua Mamma, le somigli molto.
Ti abbraccio fortissimo
Un forte abbraccio.
Ieri il caso ha voluto che una mia amica in cerca di basilico navigasse fin qui da te.
Oggi non ha perso l’occasione di farmi salire sulla sua barca e di portarmi qui da te e in silenzio mostrarmi quello che ho letto.
Mi ha pensato e mi ha voluto portare da te appena possibile, prima o poi, ed è stato oggi.
Io, in silenzio, lieve musica di sottofondo ancora non a caso, e te.
E te che non eri solo te.
Mi ha consigliato un fazzoletto che ho rifiutato, forse per orgoglio, forse perché maschio, forse perché mi sarebbero bastati i dorsi delle mani e qualche tirata su come i bimbi, che al massimo sarebbe caduto tutto sui fogli che avevo sotto i gomiti.
Ci sono un sacco di commenti, e non è un caso. Il caso non esiste.
E' bellissimo quello che hai scritto! E sai perché?
Non è per l'argomento, e nemmeno per come lo hai fatto, e nemmeno per il tema, e nemmeno per i protagonisti.
E' bellissimo perché si sente che la tua porta è aperta e tu ti sei affacciata così com'eri in quel momento e hai mostrato a quelli fuori la tua te più vera, sei stata sincera senza filtri senza ipocrisie, hai espresso te stessa per quello che sei per come ti sei sentita dentro quell'emozione di due anni fa e di vent'anni fa.
E' bellissimo perché non hai avuto paura di te e di essere ridicola davanti ai tuoi sentimenti e chissenefrega-io-sono-così!
Ecco perché!
Si sente!
Tra quelle righe bianche tra le tue parole c'è scritto molto di più di quello che si legge.
GRAZIE!
Tutta colpa del basilico.