2 Novembre 2011

Tiramisù senza uova al latte condensato (o meglio Tiramigiù…)

By Aria

Ancora un dolce, lo so, sto esagerando, ma d’altra parte è iniziato Novembre, con le sue nebbie (qui in Val Padana), con i suoi cieli grigi, con i suoi pomeriggi corti e bui, con i mal di gola e di ossa che già mi sento addosso…

C’è bisogno di qualcosa di dolce assolutamente, che mi tiri su il morale e mi convinca ad affrontare a muso duro la brutta stagione dandomi carica e forza.

In questo periodo sto sperimentando alcune ricette senza uova…mi rendo conto di utilizzarne veramente tante in cucina e quindi, ogni tanto, trovare qualche soluzione alternativa può essere salutare…inoltre, questo Tiramigiù (poi vi spiegherò perchè!) è ottimo sia per i bambini in tutte le occasioni e perfetto da prepararere d’estate quando le uova potrebbero non essere freschissime (alla fine il mio pensiero va sempre alla bella stagione!)

La ricetta che vi propongo oggi l’ho vista da Erica, che ringrazio, e nonostante l’abbia modificata con alcune personalissime varianti non ho potuto però non seguire il suo consiglio più bello e più prezioso: portarlo in tavola con il sorriso, come fa la sua mamma: il successo è stato e sarà anche per voi assicurato!

Ingredienti

500 gr di mascarpone
2 bicchieri di latte fresco intero (io ne ho messo solo uno, perchè ho unito un tubetto di latte condensato)
7 cucchiai di zucchero (per me 5 cucchiai, di canna BRONSugar Guadeloupe D&C
caffè q.b. per inzuppare i pavesini
2 scatole di pavesini (a me ne è bastata una, ho utlizzato uno stampo da plumcake Guardini)
gocce di cioccolato per guarnire (io le ho omesse, ho utilizzato solo cacao amaro)
(per me) un tubetto di latte condensato

Procedimento:

Preparare la crema lavorando insieme con le fruste elettriche il mascarpone, il latte, il latte condensato e lo zucchero. Preparare il caffè. Procedere alla formazione del dolce rivestendo uno stampo da plumcake di pellicola. Spolverizzare di cacao amaro. Montare il dolce iniziando con uno strato di pavesini inzuppati nel caffè e alternando con uno strato di crema. Continuare a stratificare fino all’altezza desiderata e concludere con un ultimo strato di crema. Porre in frigo almeno 3 ore. Al momento di servire rovesciare il dolce su un piatto da portata, e presentarlo ai commensali con un bel sorriso!

E’ davvero piaciuto a tutti, anche ai tradizionalisti più convinti, ha un sapore delicatissimo…vi chiederanno certamente il bis!