18 Febbraio 2013
Maccheroni al pettine con radicchio, prosciutto croccante e tuma dla Paja
arriva qualche pacco e…contiene qualcosa per me!
Uno dei miei desideri era infatti questo attrezzino per fare i maccheroni al pettine
e ci siamo messi al lavoro tutti e 4 per capire come si utilizzava 😉
Capita spesso, il sabato o la domenica mattina, che ci mettiamo tutti a preparare la pasta fresca…
però altrettanto spesso, vedi il caso dei pici, resto solo io a concludere tutta l’operazione…
i miei aiutanti si defiliano dopo pochi minuti di iniziale entusiasmo 🙁
Tornando a noi, sembra facile, ma arrotolando la pasta troppo al centro si faceva fatica a sfilarla…quindi è stato proprio Diego a consigliarmi di lavorare sulla sinistra della bacchetta…spingendo quel tanto che serve per imprimere nel quadratino della pasta (che va messo in questa posizione) le righe che faciliteranno il raccoglimento del condimento.
Alla fine mi sono divertita a preparare i maccheroni al pettine,
questa è un’idea che vi lascio per il pranzo di oggi.
La pasta l’ho fatta impastando 3 uova di gallina felice con 3 hg di farina, seguendo il procedimento indicato nel post sui cappellacci.
La pasta va poi tagliata in tanti quadrati senza usare la rotella dentellata, ma quella liscia.
Il quadratino va posizionato sull’attrezzo con le punte in alto e in basso, poi si fa roteare sulla base dell’attrezzo con l’aiuto della bacchetta fino a terminare l’operazione sigillando il maccherone sulla punta rivolta verso il basso.
Infine si sfila delicatamente il maccherone.
Per il condimento ho tagliato a listarelle sottili un bel cespo di radicchio lavato, poi l’ho lasciato stufare in due quadratini di burro di cacao Venchi.
In un’altra padella ho tagliato a listarelle del prosciutto crudo
e ho fatto leggermente scottare anche questo.
Ho aggiunto poi qualche cucchiaio di panna fresca e ho fatto sciogliere in questo condimento cubetti di Tuma dla Paja Beppino Occelli, un formaggio che si richiama ad una vecchia tradizione di Langa che prevedeva in etsate la maturazione nella paglia del grano.
Ho quindi aggiunto il radicchio, e ho condito la pasta con questa crema deliziosa una volta che ovviamente l’ho cotta in acqua bollente salata.
E’ stata davvero una soddisfazione mangiare i miei primi maccheroni al pettine,
erano buonissimi!
con questo è tutto,
Buon pranzo a tutti e buona Domenica!
Sulla mia tavola Wald- collezione Memorie di Campagnahttps://www.occelli.it/it/12-i-formaggi
ma che brava cara…anche io ho quell'attrezzino che oltre a rigare gli gnocchi non ci faccio altro…mi hai dato una bellissima idea che voglio provare al più presto!
un bacio e felice domenica!
Ma che bel piatto. E' una soddisfazione fare la pasta in casa 🙂 Anche da me succede che io proponga e dopo aver avuto adesioni, si defilino tutti, per cui ci metto il doppio del tempo a prepararla. Poi adoro tirarla a mano, al contrario di mia madre che quando mi vede armata di matterello scuote la testa a dire: "E' folle"!
L'attrezzino è spettacolare 🙂
aria fatasrtici mi fai ricordare la mia nonnina io quell'attrezzino ce 'ho da anni e ancora non lo uso per i maccheroni mi hai fatto venir voglia e poi come sempre queste ricettine sono adatte a me 🙂 buonaq domenica
wow che lavoro da gran chef! ho anche io l'attrezzino, ma mi manca sempre il tempo per cimetarmi! bravissima!
mamma mai che primo…e che pasta splendida fatta a mano…un abbraccio simmy
sei stata bravissimaaaaaaaaaaa!!! e che piatto super goloso!!!
che meraviglia!!!non c'è niente da fare quando uno ha la passione il tempo si trova sempre vero!!!!
ma che dolce il marito! tienilo stretto 🙂
fantastici questi maccheroni!
Ciao! buonissimo questo incontro di sapori e anche decisamente cremoso a vedersi 😉
Bravissima per la pasta home made!
bacioni
Aria è un piacere girare tra le pagine del tuo blog e da oggi sono una tua nuova follower! E' sempre piacevole leggere degli spaccati di vita quotidiana, anche da me capita che tutti si defilino dopo l'entusiasmo iniziale.Da qualche giorno ho messo on line un mio bloggettino se ti andasse di passare mi farebbe piacere chiacchierefornelli.bolgspot.it
Da me capita del sarcasmo sulla "follia" di preparare la pasta in casa… salvo poi spazzolare chilate di fettuccine orecchiette strascinati quadrucci e gnocchi, prodotti dalla fatica delle mie giunture.
Dura vita della foodblogger… 😉 😉
La tua pasta è bellissima, anche io amo fare la pasta fresca e questo formatomi sembra delizioso, complimenti davvero!
Ciao Aria 🙂 Ti sono venuti stupendiiiiii <3 E poi conditi benissimo, chissà che bontà! 😀 Complimenti, un abbraccio e buon inizio settimana! :**
Che meraviglia questa pasta,bellissima spiegazione fa venire voglia di provarci!
complimenti bravissima!
Ma ti sono venuti benissimo, ma l'attrezzo è tipo quello per fare gli gnocchi? Anche la salsa deve essere squisita..ti auguro una serena settimana!!! 🙂
salve, sei stata bravissima.
si chiamano garganelli e sono tipici della mia regione, la Romagna.
Lo voglio anch'io questo attrezzino. Dove lo hai trovato?????????????
Splendido primo piatto e la pasta ti è venuta davvero bene, non sapevo si chiamasse "maccheroni al pettine"
Baci cara.
Ps. sono stata a Milano per una visita medica alla mia piccola.
Coccinella stupenda.. ma tu hai una manualità davvero invidiabile! 😀 Che carino è stato tuo marito.. i tuoi maccheroni al pettine sono meravigliosi 🙂 Complimenti, un felice lunedì! 😀
Tesoro ma che meraviglia sei stata super..io con la pasta fatta in casa ancora mi devo cimentare ma quell'attrezzo c'è l'ho quindi non mi resta che prendere coraggio e lanciarmi!!!Bacioni,Imma
Che belli!!!! E chissà quanto saranno buoni!!!! Questi attrezzi tradizionali per la pasta fresca sono per me degli autentici sconosciuti, chissà…prima o poi mi cimenterò anche io!!! Baci carissima…e buona settimana!!!!!
esattamente! qui in Emilia li chiamano maccherono al pettine e ci fanno pure la sagra, ma sono proprio quelli, grazie della tua visita!
Aria! che buoni…sei stata fantastica dell'impresa della pasta fresca fatta in casa…ti invidio! buon lunedì!! baciii
Brava la mia fatina!
Io non preparo questa pasta da diversi anni e solo ora scopro che si chiamano anche maccheroni al pettine (io li ho sempre chiamati garganelli, sarà la stessa cosa?).
PS Ti ho scritto su FB.
complimenti per la bravura e la pazienza (io sono una pigrona in queste cose……..)
ottimo piattino, fa una gola!
Tesoro hai le mani d'oro! Io conla pasta fatta in casa non mi sono mai cimentata, ma prima o poi troverò il coraggio! Questo formato di pasta noi lo chiamiamo garganelli e lo adoriamo e anche questo condimento è gustosissimo!
bacioni
Alice
Che meraviglia questi maccheroni!!! e che meraviglia il tuo blog!! felice di averti conosciuto, sei bravissima 🙂
Adoro i maccheroni al pettine e la tua ricetta mi piace davvero tanto! Una di queste volte devo cucinarli così…
Giudy
Mamma mia, ma sei stata super brava!!!!!
Che brava, sono perfetti!!! non ho mai fatto i maccheroni al pettina, bisogna che mi procuri quell'attrezzino. Questo sughetto formaggioso deve essere davvero gustoso e saporito. Mi hai fatto proprio venire fame
TRovo questa pasta stupenda e mi piacerebbe molto provare a prepararla, oramai sono lanciatissima 🙂 mi manca solo il pettine, ma sono sicura di riuscire a recuperarlo in qualche mercatino!
buona giornata e complimenti per la tua pazienza
Che spettacolo!!! anch'io me li faccio ogni tanto, soprattutto quando mi avanza pasta…. Complimenti…mi hai fatto venir voglia!!!!
mmmm Mi è venuta voglia di usare finalmente quell'attrezzino rigato di legno!
Se riesci a fare questa pasta riesci a fare anche i maccheroni!sei bravissima un bacio Laura