13 Febbraio 2013

Suisse di Kamut : amore a prima vista, e idee per San Valentino!

By Aria
Il colpo di fulmine?
Per me è stato così!!!!
La prima volta che ho visto Diego, in quell’istante preciso, mi sono innamorata di lui senza saperlo.
Non l’ho capito subito, ma quel sorriso mi era rimasto impresso, come una luce che cancella con la sua purezza lunghissimi anni di buio.
Ero accecata, ma nello stesso tempo stordita.
Non avevo compreso immediatamente che era stato quel sorriso a rischiarare le mie giornate…
Solo qualche mese dopo ho capito che sentivo l’esigenza di vedere definitivamente la luce e di uscire dal mio tunnel e da allora non ci siamo più lasciati, perchè ho definitivamente capito che preferisco il sole alle tenebre alle quali mi stavo lentamente addomesticando
Per fortuna lui è arrivato in tempo.
E in cucina?
Anche e soprattutto in cucina il colpo di fulmine esiste!!!!
Con la Suisse, è stato amore a prima vista.
Se c’è quindi una ricetta della quale sono innamorata è questa.
Per la semplicità, per la dolcezza, ma anche per il suo carattere e la sua originalità.
In fondo, sono le stesse caratteristiche che mi hanno fatto innamorare del mio Diego.
Non solo io amo la Suisse in casa, ma anche e in particolar modo mia figlia Anais.
Io e lei, uguali sono nei gusti a tavola,
 innamorate delle cose semplici, delle torte da colazione, dei lievitati, delle cose belle.
Quando l’ho vista dalla cara Cran, sono rimasta colpita dal suo nome, perchè assomigliava ad una torta di rose ma…a me è piaciuta molto di più, l’impasto viene sempre morbidissimo e perfetto.
L’ho fatta definitivamente mia sostituendo il Kamut al grano, e devo dire che la lievitazione è stata un successo veramente, pur mettendo meno lievito e omettendo la manitoba nel periodo in cui stavo peggio con le allergie.
Ma se voi non avete problemi di questo tipo procedete come da ricetta, e non ve ne pentirete.
Ad Anais piace così tanto che me la chiede spesso,
e come fa una mamma innamorata della sua cucciolotta a dire di no?
Per l’occasione l’abbiamo preparata anche in miniporzione con lo spampino a cuore Tescoma,
non è adorabile?

Spero che cucinando insieme a me, ed assaggiando quello che preparo per lei, Anais (e anche Gioele, ovvio) possano costruire in se stessi dei bei ricordi legati al cibo in questa casa…
spero che un giorno risentendo un profumo, un odore, un sapore….possano ricordare dolci momenti passati con noi, soprattutto durante la loro infanzia,
 il periodo che dovrebbe essere il più bello nella vita di tutte le persone…
quel momento fatto solo di scoperte, sensazioni, stupore.
Vorrei essere per loro quella mamma che profuma di biscotti e zucchero a velo.

Tornando alla Suisse….

Provatela, provatela, provatela…e anche voi v’innamorerete
Ingredienti ( dosi per 2 suisse)
550 gr di farina ( 350 manitoba 200 gr farina “00″)
+ la farina per il piano da lavoro( abbondante)
4 uova
50 gr di zucchero
25 gr di lievito di birra 
(1 bustina e anche un pò meno di lievito secco quando uso la farina di grano…ve lo consiglio!)
100 ml di latte
buccia di limone grattuggiato
1 pizzico di sale
180 gr di burro
farcitura
100 gr di gocce di cioccolato
200 gr di crema pasticciera ( meglio se preparata il giorno prima) a Suisse
1 tuorlo d’uovo , 4 cucchiai di latte ( o panna) per spennellare
gelatina di albicocca( che potete sostituire con marmellata di albicocche e acqua) io l’ho omessa
Preparazione
Preparate la vostra crema il giorno prima, in modo che sia fredda quando la usate per farcire la brioche.
Sciogliete il lievito di birra nel latte appena tiepido.Tagliate il
burro a pezzi e lasciatelo ammorbidire a temperatura ambiente.
In una grande ciotola inserite le due farine setacciate, fate un buco al
centro e mettete lo zucchero e la buccia grattugiata del limone,
iniziate ad impastare aggiungendo il lievito sciolto nel latte e le
uova, uno per volta. Infine aggiungete il sale e il burro morbido.
Impastate tutti gli ingredienti per bene, versate il composto su un
piano da lavoro infarinato e formate una palla che metterete a lievitare
in un posto caldo.
Quando la pasta sarà raddoppiata di volume ( all’incirca dopo due ore),
capovolgete la pasta sul tavolo da lavoro infarinato e stendetelo
delicatamente in una sfoglia rettangolare di circa 4-5 mm.Spalmate sulla
sfoglia uno strato di crema pasticciera,
le gocce di cioccolato e arrotolate nel verso del lato più lungo. Con
un coltello ben affilato ricavate delle rondelle dal rotolo di pasta e
posizionatele in una teglia imburrata e infarinata, stando attenti a
distanziarle tra di loro, perchè cresceranno in lievitazione.


Lasciate lievitare per una altra mezz’oretta. Prima di infornare la
brioche spennellate sulla superficie un tuorlo d’uovo sbattuto con
qualche cucchiaio di latte, e cospargete il dolce con granella di
zucchero.
Infornate per 35-40 minuti a 170° fin quando la superficie non assumera un bel colore ambrato.
Una volta cotta sfornate la brioche e lasciatela intiepidire qualche
minuto, nel frattempo preparate la vostra gelatina di albicocche.
In un pentolino versate 4  o 5 cucchiai i marmellata di albicocche e
aggiungere 3 cucchiai di acqua, mettetelo sul fuoco e fate sciogliere la
marmellata. Passatela poi in un colino per avere una gelatina lucida e
senza grumi.
Spennellate la superficie del dolce con questa gelatina e se volete
aggiungete qualche granella di zucchero prima di portarla in tavola.
E’ favolosa ancora tiepida, ma si mangia anche fredda , sempre se arrivate a farla raffreddare!

 

Auguro a tutti d’innamorarsi e di ricevere tanto amore, ma lo auguro soprattutto a chi ormai ha abbandonato la speranza e ne avrebbe così tanto bisogno…l’amore arriva quando non lo si aspetta più, è vero, e credo sia anche questo il bello della vita, che ogni volta supera la nostra fantasia.

Se avete in mente di festeggiare San Valentino vi lascio alcune idee, cliccate sull’immagine per andare alla ricetta, ciao!


mazzancolle pastellate all’arancia

 

risotto fragole e asparagi 

 

passatelli asciutti su vellutata di finocchi

trota all’arancia

 

crespelle rosse all’amarena 


red velvet cake 

 

millefoglie cioccolato e amarene
 

scrigni di crema al caffè

con questa ricetta partececipo al conest

Buon San Valentino, a domani con un’altra ricettina!