30 Marzo 2013

La Colomba con lievito madre secco, miele di melo e gocce di cioccolato

By Aria
Avevo proprio detto che non avrei fatto la Colomba quest’anno.
Per svariati motivi.
Intanto perchè la Pasqua mi è arrivata troppo in fretta….
il clima freddo e il cielo grigiastro non mi aiutano…
e poi perchè ho qualche problema in famiglia e poco tempo per dedicarmi alla cucina.
Però…
Però le mie amiche blogger non hanno fatto altro che sfornare meravigliose colombe
con il lievito madre, con quello di birra, con lievito madre secco…
per fortuna ci sono le mie amiche blogger….altrimenti perderei delle occasioni 😉 

Purtroppo il mio lievito madre è deceduto la scorsa estate.
Però con il lievito madre secco non avevo mai provato!!!

In fondo io amo fare i lievitati, ho con loro un buon
rapporto…non sono molto brava esteticamente ma nella sostanza viene
spesso un buon lavoro.

Di certo, questa Colomba non ha paragoni con quelle industriali, che non mi sono mai piaciute.
Il
Pandoro, al massimo, riesco a mangiarlo, ma Colombe e Panettoni proprio
mai (non vorrei risultare schizzinosa, ma è sempre stato così fin da bambina, non so perchè…), e dopo avere scoperto la ricetta perfetta del Pandoro, me lo farò sempre in casa pure quello, ma…tornando a noi…

Mi sono messa all’opera seguendo la ricetta che ha girovagato nei blog e in coda finale dalla bravissima Assunta è arrivata in quello di Alessandra (che ringrazio per tutti i suggerimenti in tempo reale). Ovviamente, se le andrete a confrontare, noterete diverse differenze.

Io ho infatti apportato le mie modifiche, in prima battuta perchè, a causa delle mie allergie, non posso mangiare la Colomba con uvetta, canditi e glassa alle mandorle.

Ho optato quindi per una versione alle gocce di cioccolato, con meno zucchero
e
 tanto miele
Ne sono così entusiasta che, nonostante i difetti dei quali ho fatto esperienza per non ripeterli, ve la voglio subito mostrare.
 
Ci sono volute 18 ore di lievitazione.
Ma non è stato affatto difficile.
Quindi non spaventatevi e, se siete “armati” di planetaria mettetevi al lavoro.
Se non avete la planetaria, io ho sempre fatto tutto con una normale macchina del pane.
E secondo me ce la si fa eccome.
Volete provare?
La ricetta di Alessandra la trovate qui,
vi consiglio di leggerla perchè troverete molti consigli e punti.
io vi scrivo direttamente quella che è diventata la mia, 
che terrò presente anche per il panettone.
Ingredienti:
Dosi per 1 colomba da kg o due da mezzo kilo
1° impasto ore 20:
400 gr di Farina(200 gr di farina 00 e 200 gr di Manitoba)
120 gr di Acqua
100 gr di Zucchero semolato
15 gr di lievito madre secco Molino Rossetto
120 gr di Tuorli freschissimi (indicativamente sono 5-6)
(mi raccomando, usate un burro di qualità!)

Preparazione:

Iniziate ad impastare con la foglia.
Impastate la farina (tenetene un pò da parte da inserire durante le
fasi di lavorazione) con acqua e il lievito madre secco, appena si forma
un impasto elastico aggiungete un pò di tuorlo.
Fate assorbire e inserite lo zucchero e un pò di farina, fate
asciugare e incordare e mettete il resto dei tuorli sempre un pò per
volta, seguito dal resto dello zucchero e una spolverata di farina fate
incordare per bene. Al termine di questa fase, quando vedete che
l’impasto è ben aggrappato alla foglia, sostituite quest’ultima con il
gancio, fate riprendere ben l’impasto e iniziate ad inserire il burro.
Inserite il burro morbido, piano piano aspettando che il precedente
sia del tutto assorbito, in tutto ci vorranno circa 35 minuti e questa è
una cosa importante, perché l’impasto alla fine deve essere bene
incordato.
Dosate la farina, potrebbe non essere necessario usarla tutta, a seconda dell’impasto, che non dovrà risultare appiccicoso anche se appare bello lucido.
Fate lievitare, in una ciotola velata di burro coperto da pellicola,
dentro il forno con luce spenta fino a che l’impasto triplica, io sono andata a
letto e al mattino dopo neanche 12 ore di lievitazione era triplicato

2° impasto verso le otto del mattino 
(controllate prima che l’impasto abbia triplicato):
Il 1° impasto
55 gr di Farina 00
1 tuorlo
l’emulsione come scritto sotto
30 gr di Burro Occelli
Sale, 6 gr
100 gr di gocce di cioccolato

Per le emulsione profumata :
30 gr burro Occelli – 40 gr miele di melo MielBio Rigoni d’Asiago 30 gr cioccolato
bianco  semini di 1 bacca di vaniglia – tre cucchiai di
liquore Marachino
Preparate in anticipo tutti gli ingredienti compresa l’emulsione.
Per l’emulsione, sciogliete il burro insieme al cioccolato in
microonde, inserite nel burro sciolto tutti gli
ingredienti, mescolate per bene con una forchetta ed otterrete, un
composto cremoso e semidenso.
Aggiungete al primo impasto la farina e incordate .
Aggiungete il tuorlo e e incordate.
Aggiungete l’emulsione, poca alla volta, e incordate.
Aggiungete il sale e incordate.
Aggiungete il burro poco per volta, facendo incordare sempre prima di inserire altro burro.
Per ultimo inserite le gocce di cioccolato impastando al minimo per distribuire il tutto uniformemente.
L’impasto deve risultare lucidissimo, liscio, dorato…lucido ma non unto al tatto!
Far riposare l’impasto per circa 60 minuti in forno spento, anche ciotola stessa della planetaria e
Passato questo tempo, prendete l’impasto e pirlate (seguite
il link e guardate il video). Fatelo riposare una decina di minuti e
dividete lìimpasto, in un pezzo di 2/3 e un pezzo di 1/3.
Con l’impasto piu piccolo, dividetelo in due e formate dei
salsicciotti che metterete nel posto delle ali, invece con l’impasto più
grande formate il corpo, formando anche qui un filone.

Quindi trasferite l’impasto nello stampo , coprire con pellicola e
mettere nel forno a luce accesa a lievitare per circa sei/sette ore, se ci mette di più non preoccupatevi,
quando arriva a 1.5/2 cm dal bordo, tirate fuori e lasciate scoperta
così che si formi una pellicina, per circa 15 minuti, il tempo di
scaldare il forno.
Cuocere a 170/180° per circa un’ora, avendo cura di coprirla con alluminio quando inizia a scurire.
Fate raffreddare la vostra Colomba a testa in giù e solo quando  ben raffreddata giratela e….se volete gustatela.
Io l’ho spolverata di cacao amaro, per non appesantirla, ma potete scegliere di glassarla al cioccolato…..sarà ancora più golosa 😉
Sarebbe consigliabile gustarla almeno il giorno dopo ma….il profumo che si spanderà per casa mentre è in cottura…vi tenterà e vi perseguiterà finchè non la morderete.
Una morbidezza unica.
Un sapore eccezionale.
Sentori di miele e di burro.
Una Colomba da ricordare per le soffici emozioni che regala
E da regalare, infatti questa sera impasto ancora…
E con questa vi auguro davvero una Buona Pasqua, 
serena, accanto alle persone che più amate,  golosa e possibilmente assolata…

Anche se la Pasqua e la Colomba mi fanno generalmente pensare a prati aperti, libertà e giovinezza…

il pensiero va a tutti coloro che sono malati, e a volte pure anziani e infermi, in Ospedale.
Che una Colomba vegli su di loro protandogli un sorriso;)
Buona Pasqua di cuore a tutti voi che passate di qua!
Sulla mia tavola pasquale
con questa ricetta partecipo al contest