6 Aprile 2013

Pizza di Pasqua con lievito madre secco e Occelli al Barolo

By Aria

Ma quant’acqua sta venendo giù dal Cielo???
Altro che pic-nic sull’erba con l’aria tiepida e il sole che ci scalda
….per ora li posso davvero solo sognare!

La vigilia di Pasqua ho voluto provare la Pizza Pasquale, incuriosita da tutte quelle che vedevo materializzarsi nei blog e delle quali io ignoravo assolutamente l’esistenza, scusate 🙁

Quanto mi piace scoprire queste tradizioni!!!!
Avendo del lievito madre secco da smaltire (quello utilizzato per la Colomba) ho chiesto ad Alessandra (un mito, per gli aiuti e i consigli che sempre mi dà) se avesse mai fatto questa ricetta con il questo tipo di lievito e non appena mi è arrivato il link mi sono messa all’opera, sempre modificando la ricetta in base alle mie allergie e ai miei gusti. 

Vi lascio quindi la mia ricetta finale, quella di Alessandra, 
con lo strutto e la farina di riso la potete trovare qui
Desidero sottolineare che io non ho mai assaggiato l’originale ma sono rimasta colpita dalla sofficità di questo impasto, che credo derivi anche dall’uso di questo lievito che non voglio più abbandonare….dopo aver fatto la colomba e la Pizza Pasquale posso garantirvi che rende agli impasti una leggerezza meravigliosa.
Sempre per il fatto che io non conoscevo questa ricetta e non ho mai assaggiato una versione tipica, mi sono concessa la libertà di utilizzare nell’impasto parmigiano e Occelli al Barolo, che l’ha resa uno spettacolo. Mi sono gustata una colazione coi fiocchi!

So che forse i puristi storceranno il naso ma….desidero pubblicare questa ricetta anche se la Pasqua è ormai trascorsa perchè credo che si presti benissimo anche per una scampagnata o un buffet di compleanno…farete un figurone!

Ingredienti:
360 gr di farina 00
40 g di farina di Kamut
4 uova
80 g di formaggio parmigiano

70 gr di Occelli al Barolo

grattuggiato
60 g di olio di oliva
1 cucchiaino di zucchero
20 g di lievito madre secco Molino Rossetto
mezzo cucchiaino di pepe
65 ml di acqua
6 gr di sale

Preparazione:

Sciogliete il lievito e lo zucchero nell’acqua tiepida e lasciate riposare per 5 minuti circa.
Sbattere le uova, con il sale, il pepe, i formaggi grattugiati e l’olio e fate riposare per mezz’ora circa.
Setacciate la farina e mettetela nella ciotola della planetaria, fate
fare due giri con la frusta a k. Unire l’acqua e il lievito al centro e
iniziate a lavorare, aggiungete la pastella di uova e impastare bene
per circa 25 minuti o finché l’impasto risulta bene incordato e si sia
staccato bene dalle pareti della ciotola, cambiate la frusta e mettete
il gancio fate girare alla minima velocità, finché l’impasto risulti ben
aggrappato al gancio . Lavorate fino a completa incordatura. Fate riposare l’impasto a
temperatura ambiente per 1 ora circa coperto con pellicola. Imburrate un
piano di lavoro e le mani, versate l’impasto sul piano aiutandovi con
una spatola, date delle pieghe a tre e poi arrotondate e mettete nello
stampo, a lievitare in forno con luce spenta fino al bordo della teglia
Io ho utilizzato uno stampo a bordi alti da un kg, ritagliando un pò i bordi.
Con queste dosi Alessandra suggerisce di usare 1 stampo da 750 gr oppure uno da mezzo kilo e due da etto ma la mia casa è talmente calda che i lievitati crescono a dismisura e in meno di 3 ore lo stampo da un kg era pieno!!!!! Avrei potuto lasciarlo anche tutto intero…regolatevi quindi con il vostro ambiente.
Infornate a 190 gradi per 45 minuti circa, statico sotto e sopra per
uno stampo da 750 e 35 minuti per uno stampo sa mezzo
kilo basteranno invece 25 minuti per gli stampi da etto. Sfornate e
sformate, mettete su una grata a riposare, quando saranno ben freddi
conservate nella busta per alimenti.

 a proposito di Colomba Pasquale….la mia ricetta la trovate 
anche sul sito www.occelli.it in homepage

Io vi aspetto presto con una torta buonissima 😉