2 Giugno 2013

Piadina con tuma Occelli e zucchine grigliate

By Aria

Il week end è sempre molto impegnativo per me, quindi si cena con qualcosa che possa essere pronto all’ultimo momento, o preparato per tempo,  in modo da poter essere servito quando si torna già affamati.
Ieri mi è avanzato del risotto, e quindi sto prep
arando delle arancine prima di uscire da friggere stasera quando rientro (ve le mostrerò di sicuro!). 
Ieri sera ho preparato le focaccine perchè mi era avanzato del philadelphia da un frosting, ma trovo che queste piadine possano fare altrettanto al caso vostro e quindi ve le propongo.
 Sempre tutto fatto in casa, ricilando gli avanzi, e rigorosamente utilizzando solo olio extravergine d’oliva. E’ il latto bello dell’allergia, mettiamola così 😉
Per queste piadine ho utilizzato una farina biologica, a proposito di allergie e intolleranze…una farina coltivata da grano di antica origine, macinata a pietra.
Se vi ho incuriositi, e se volete sapere perchè questa farina è di qualità superiore e favorisce il nostro benessere a tavola potete dare un’occhiata qui...
Bene, passo alla ricetta e ci si legge Lunedi, in questi giorni ho veramente tantissimi impegni….un saluto affettusoso, Aria.

Ingredienti per 8 piadine sottili:

500 grfarina Bioland

5 gr bicarbonato
260-280 gr di latte fresco (guardate quanto ne assorbe la vostra farina)
80 g olio exravergine d’oliva Dante
10 gr sale
Impastate
la farina con il latte, l’ olio, il sale e il
bicarbonato fino ad ottenere una palla elastica che lascerete riposare
coperta per una mezz’oretta. Dividete la palla in 8 palline e tiratele
con il mattarello fino alla dimensione desiderata. E’ fantastico: questa
operazione riesce benissimo e non serve nemmeno altra farina!
Scaldate
sul fuoco una padella antiaderente e procedete alla cottura di ogni
piadina precedentemente bucherellata con i rebbi di una forchetta
(questo passaggio è d’obblico per una buona riuscita!) facendo
attenzione a non bruciarla.
Non esagerate nella cottura se, come me, le volete tenere di scorta in freezer e quindi le riscalderete anche al bisogno.

Farcite a piacere o servitele al posto del pane con affettati e formaggi!
Io ho scelto verdure grigliate rimaste dalla cena e 
un formaggio d’eccezione: Tuma dla Plaja Occelli
Un tempo questa “tuma” veniva maturata sulla paglia, diventando in breve
morbida e cremosa.
Oggi è una specialità reinterpetata da Beppino Occelli, nata da una ricerca condotta assieme alle donne di Langa.