22 Agosto 2013

Lettera ad Anais per i suoi 5 anni: una manina intera di emozioni

By Aria

Quella manina  piccolissima che stava chiusa a pugno e che mettevi tutta in bocca per farmi capire che avevi fame del mio latte, ora si apre fiera al mondo per mostrare gli anni che oggi compi.
E così, in un turbine velocissimo di tempo, non sei più quella bambolina piccina
che avevo paura di tenere tra le braccia
che ha starnutito appena è stata appoggiata sul mio seno
quell’esserino minuscolo che mi ha reso la donna più felice e orgogliosa dell’Universo intero.

Sei già un pò “grande”, come ami definirti,

ed in fondo hai ragione, perchè sai fare tante cose.
Mi rendo conto che stai crescendo
quando mi spiazzi con le tue risposte sagge,
quando mi implori di insegnarti a leggere e scrivere,
quando mi mostri i disegni che hai fatto con le tempere.

E mi accorgo bruscamente di quante cose stai imparando
anche senza di me.

Mi rendo conto del tempo che passa, e delle sfumature che non voglio farmi sfuggire,
mi accorgo che non sono la mamma perfetta che avrei voluto essere 
e che non sono io, spesso, a giocare con te o a insegnarti le cose come mi ero ripromessa.

Ma nonostante tutto sono io,
la persona che tu ora ami più al mondo (insieme al tuo papà),
io così come sono, tua madre
la persona che, sempre, ti amerà di più al mondo (insieme al tuo papà)

che ricorda ogni istante dal primo istante trascorso con te,
impresso a fuoco nella memoria

come sarà per sempre.

Perchè io non ti guarderò solo crescere
ti osserverò
crescerò con te
mi lascerò cambiare, in meglio, da te,
dalle critiche che già mi fai quando sbaglio o pecco in leggerezza.

Mi lascerò accarezzare dai tuoi sorrisi e dai tuoi pianti.
Mi chinerò per proteggerti e mi sbilancerò per aiutarti a spiccare il volo.
Ti farò domande e ti insegnerò a cercare le risposte.
Mi farò domande e cercherò in te le risposte.

Ti darò milioni di parole e ti donerò i miei silenzi (quando saranno necessari)
Spero di saper passare un testimone,
anche se la direzione sarà quella verso la quale io non sarei andata.

Spero di rispettare sempre chi sei
e di accettarlo con la stessa meraviglia
di quando ti ho conosciuta per la prima volta,
quando avevo paura di conoscerti e
di essere conquistata da te per sempre come è stato.


In questi giorni, preparando la tua festa di compleanno, ho sentito l’eccitazione salire come 5 anni fa, quando ti stavo aspettando….da allora, è stato tutto un crescere di emozioni a me sconosciute, emozioni che hanno spalancato le porte della mia anima.
Io, che mi credevo senza istinto materno, io che da adolescente criticavo chi mi aveva messo al mondo e pensavo che non lo avrei mai fatto….io mi sono scoperta innamorata della vita,
mi sono stupita di quanto ti può insegnare e cambiare un bambino.
Quanto senso può dare a tutto.

I tuoi primi gorgheggi, la tua prima pappa, il nostro primo giro in macchina insieme e gli altri infiniti per addormentarti con i Cranberries in sottofondo, i nostri discorsi incomprensibili agli altri,

le risate nel carrello mentre facevamo la spesa, i brividi sulla schiena di mattina al risveglio,
i milioni da baci e morsicotti sulle guance, il tuo primo compleanno con il broncio
per le scarpine blu che non avresti voluto metterti.
I tuoi primi passi, la tua prima parola, il tuo primo giorno d’asilo, il tuo primo sui pattini, 
la tua prima coppa inaspettata, il tuo primo taglio di capelli.
Semplicemente Tu.
Di tutte le emozioni che hanno fatto vibrare la nostra anima,
 resituendoci lo stupore e la fiducia nella vita,
quel senso di bellezza, quel senso….di tutto….
non possiamo che dirti 
Grazie
colmi di gratitudine.

Grazie per la tua saggezza, la tua allegria, il tuo essere lunatica,
curiosa, timida e dolce.

Vanitosa all’infinito 😉

 Grazie per comprendermi con uno sguardo.

 Per aiutarmi quando sono stanca.
Per la fiducia illimitata che riponi in me e che ho il terrore di perdere.
Per portarmi ogni mattina le scarpe che si abbinano con il mio vestito.
Per passarmi i trucchi in ordine preciso.
Per ricordarti sempre dove metto le mie cose.
Per chiedermi di tenerti da parte le mie scarpe e i miei vestiti più belli 😉

Ma io, metterò da parte i tuoi.
Come questo rosso a pois nella foto qua sotto, quello al quale sono più affezionata come mamma,
perchè te l’ho comprato quando avevo ancora il pancione, taglia 4 anni, ricordo ancora il momento.
L’anno prossimo non ti andrà più bene 🙁

Grazie per credere che io sia la mamma più bella del mondo, 
la più brava, la più divertente,
e i miei dolci i più buoni che esistano.
Grazie, per assaggiarli tutti;)
per mangiare con gusto ogni cosa che preparo.

Grazie per aver tinto di rosa e lilla  (il tuo colore preferito da sempre) le nostre giornate,
per averci rapiti nel tuo mondo puro e solare,
 prigionieri di un sorriso che non può non sciogliere il cuore.
Grazie per le emozioni che ci doni ogni istante, 
testarda quanto basta per voler sempre sfidare te stessa…

per insegnarci a combattere, per istigarci a migliorare
ad essere orgogliosi
come lo sei tu di te stessa.

Grazie per i tuoi occhi, che sono i suoi occhi, Anais Laura.
E per quando mi abbracci e sai colmare un abisso,
dando senso a tutto, anche al più grande dei dolori. 
Goditi questo ultimo anno di asilo,
 la spensieratezza di non avere orari e responsabilità.
 Goditi l’infanzia, il profumo della natura,
il sapore della lentezza, la sicurezza delle piccole abitudini,
il  colore della scoperta,
l’odore dei miei gesti e la sensazione che il mondo sia privo di difetti.

Per tutto c’è un tempo: questo è quello magico della tenerezza.
Dei lunghi, silenziosi abbracci sul divano, e di carezze.
Di sorrisi puliti e intrisi di sogni
che ti auguro s’avverino e non ti abbandonino mai!

Vorrei dirti tante cose ancora,
ma la felicità di vederti crescere offusca la mia mente
e tra le lacrime di gioia che rigano il mio viso
riesco solo a dirti
Buon compleanno, mia adorata, splendida Anais.

…ah, dimenticavo, grazie per cantare….
…e come recita la tua canzone preferita…

… chi non ha mai visto nascere una dea, 
non lo sa che cos’è…la felicità….