Crocchette morbide di zucca e patate con cuore filante
E’ Allouin!!!!
Non amo molto il consumismo che gira attorno a questa festa, come vi ho già detto,
ma credo sia giusto conoscere la storia di questa ricorrenza e come mai sia legata alla zucca.
Qui ho letto che l’usanza di Halloween è legata alla famosa leggenda dell’irlandese
Jack, un fabbro astuto, avaro e ubriacone, che un giorno al bar incontrò
il diavolo. A causa del suo stato d’ebbrezza, la sua anima era quasi
nelle mani del diavolo, ma, astutamente, riuscì a far trasformare il
diavolo in una moneta promettendogli la sua anima in cambio di un’ultima
bevuta. Jack mise il diavolo nel suo borsello, accanto ad una croce
d’argento, cosicché egli non potesse ritrasformarsi. Allora il diavolo
gli promise che non si sarebbe preso la sua anima nei successivi dieci
anni e Jack lo lasciò libero.
Dieci anni dopo, il diavolo si presentò nuovamente e Jack gli chiese
di raccogliere una mela da un albero prima di prendersi la sua anima. Al
fine di impedire che il diavolo discendesse, il furbo Jack incise una
croce sul tronco. Soltanto dopo un lungo battibecco i due giunsero ad un
compromesso: in cambio della libertà, il diavolo avrebbe dovuto
risparmiare la dannazione eterna a Jack. Durante la propria vita commise
tanti peccati che, quando morì, rifiutato dal paradiso e presentatosi
all’Inferno, venne “cordialmente” scacciato dal demonio che gli ricordò
il patto ed era ben felice di lasciarlo errare come anima tormentata.
All’osservazione che era freddo e buio, il demonio gli tirò un tizzone
ardente (eterno in quanto proveniente dall’Inferno), che Jack posizionò
all’interno di una rapa che aveva con sé. Cominciò da quel momento a girare senza tregua alla ricerca di un luogo di riposo sulla terra. Halloween sarebbe dunque il giorno nel quale Jack va a caccia di un rifugio. Gli
abitanti di ogni paese sono tenuti ad appendere una lanterna fuori dalla
porta per indicare all’infelice anima che la loro casa non è posto per
lui.
Moltissimi irlandesi emigrarono poi in America,
cambiando della rapa la più diffusa la famosa zucca americana.
Ma in Italia?
L’uso delle zucche era ben presente anche nella cultura contadina della Toscana fino a pochi decenni fa, nel cosiddetto gioco dello zozzo (in alcune parti noto come morte secca).
Nel periodo compreso tra agosto e ottobre (più frequentemente d’estate)
si svuotava una zucca, le si intagliavano delle aperture a forma di
occhi, naso e bocca; all’interno della zucca si metteva poi una candela
accesa. La zucca veniva poi posta fuori casa, nell’orto, in giardino ma
più spesso su un muretto, dopo il tramonto e per simulare un vestito le
si applicavano degli stracci o addirittura un abito vero e proprio. In
questo modo avrebbe avuto le sembianze di un mostro provocando un gran
spavento nella vittima dello scherzo, in genere uno dei bambini, mandato
fuori casa con la scusa di andare a prendere qualcosa.
Una pratica identica era presente nel Lazio
del nord, in anni precedenti la Seconda Guerra Mondiale, e da far
risalire, tramite testimonianze indirette, quantomeno alla seconda metà
dell’Ottocento. La zucca intagliata ed illuminata veniva a volte
chiamata La Morte.
L’uso di intagliare le zucche e illuminarle con una candela si ritrova anche in Lombardia e in Liguria così come in Emilia ed in generale in tutta la Pianura Padana,
dove fino alla fine degli anni ’50 si svuotavano le zucche o si usavano
normali lanterne ed illuminate da candele, venivano poste nei borghi
più bui ed anche vicino ai cimiteri e alle chiese.
Beh, io la zucca preferisco decismanete mangiarla….se anche voi, siete della mia opinione
non perdetevi queste buonissime crocchette,
per una dozzina di crocchette
Cuocere la zucca al forno sulla leccarda ricoperta di carta forno.
ps: si, lo so, al forno….
ma io ho provato, a parte che fritte tengono meglio la forma, ma
sono anche più buone….però, se siete a dieta, il forno è una buona alternativa!
ma che buoneee! le avevo visto su fb e sono venuta subito a vedere la ricetta
non credo che stasera avrò tempo di farle, ma guarda che mi piacciono troppo e le metto in lista, ho una zucca vera (nel senso che me l'ha regalata mio cugino che ha l'orto) e quindi avrò bisogno di tante ricettine nuove 🙂
ma se la zucca la lesso insieme alle patate invece di cuocerla a parte? che dici? e se le faccio in forno? ssìììì lo so fritto è tutta un'altra cosa..ma… sai com'è…
un bacio buona giornata e ovviamente Happy Halloween
Devono essere buonissime!!
Gustosissime!!!
La storia di Jack la conoscevo, quella dell'Italia no, quindi ti ringrazio per le info regionali…quante cose si imparano…..per quanto riguarda i decori, se vedi casa mia, a parte la streghetta che ho confezionato la settimana scorsa di zucchero, non c'è altro, io amo metterle nel piatto le zucche 🙂 molto probabilmente la tua ricetta la proverò, non oggi perchè sono via ma un altro giorno sicuramente si, è imperdibile.
Un abbraccio,
Vale
Zucca e Patate è una COMBO che io adoro…l'aspetto è splendido e mi sembra già di sentire il profumo….Stasera no perché ho la partita, ma domani ne friggerò una trentina 🙂
Adoro le crocchette ma le tue sono divine!
Un abbraccio!
Buonissime, le ho fatte anch'io e siccome ai piccoli sono piaciute gliele ripropongo spesso.
Poi io di zucca ci vivrei!!!!!
Per la cronaca: stanotte ho dormito meno che niente, Mario Francesco si è addormentato alle 4:30 del mattino e si è svegliato alle 8:00 ed ora ancora non dorme!!!!!
Sono stravolta, questa sera posso uscire senza maschera e fare dolcetto o scherzetto casa, casa.
Baci cara.
Ma sono una meraviglia, una vera e propria delizia, complimenti! 🙂
Aria tu sei un mito! ti ringrazio di cuore per la storia di Jack! in effetti ne ho lette varie versioni,… molto meno esaustive della tua… adesso tutto è certamente più chiaro… continuo a non amare particolarmente questa festa e preferire le zucche nel piatto 😉 e di certo non mancherò di preparare queste crocchette… il cuore filante mi fa impazzire:* ti abbraccio stella:*
sinceramente non amo molto halloween, io credo che in questi giorni si debba avere un pensiero per i nostri cari defunti e per i Santi che ci proteggono dal cielo, però capisco che con i bimbi…come si fa?! Ho anche io una ragazza in casa e quindi…
certo che ogni occasione è buona per cucinare la zucca…io la metterei ovunque!!!!!!!!
baci amica mia
su halloween la penso come te, ma anche per queste crocchette, divine!!!!
baci
Ho una zucca gigante da smaltire e proverò sicuramente queste polpette che si presentano super golose e poi ai cuori filanti non so resistere. Cara per il cake topper con bandierine sul mio blog nella sezione tutorial trovi la spiegazione passo passo, se hai bisogno chiedimi tutto.
Baci e buon w.e.
Sarà perchè sto mangiando quantità industriali di zucca che mi tufferei nel monitor per assaggiarle!!!!
Buon halloween
Allouin o non allouin io le trovo super perfette per far mangiare verdura (zucca nello specifico ;)) al mio bambino…io le adoro già, loro le adoreranno non appena le proporrò! Grazie!
io li adoro questi finger filanti!! Un abbraccio SILVIA
gustosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…..
Ammetto che non sento particolarmente questa festa..la passerò in casa in pantofole con la mia micia e il mio maritino…ma a queste crocchette non saprei proprio resistere ^_^
Bravissima e buona serata <3
la zia cOnsu
Ahahahahah…. al forno, certo!! ^_^
Grande Aria, un golosissimo modo di parlarci di questa storia e riscoprire le radici della festa. Prendo una crocchetta golosissima e scappo ^_^
Mi piacciono molto, le proverò!!!
Buona serata 🙂
che buone mi piacciono molto le tue crocchette le devo provare brava 🙂
mooolto buone!!! provero', magari piu' "patatose" perche' mia figlia mangia zucca solo in risotto, magari questo è un modo diverso per fargliela piacere. Sono interessanti anche le storie….non conoscevo nulla, ora qualcosina so. grazie. ciao a presto!
voglio proprio provarle, sono sfiziosissime e golosissime!!!
ma quante belle ricette con la zucca ci sono sul tuo blog *__________*?!?
e queste crocchettine devono essere golosissime 🙂
(p.s. il fritto ogni tanto non fa certo male 😉 e val la pena far un po' d'odore per mangiare delle crocchettine come queste!)
Ma quanto devono essere buone queste polpette!!! Ho giusto un poco di zucca lessata che posso usare per provare a farle. Fritte, fritte, decisamente fritte!
p.s. Complimenti per il blog, da oggi ti seguo con piacere.
Se ti va passa a salutarmi sul mio blog. 🙂
A presto!
ildeborino-busybee.blogspot.com