30 Aprile 2014
Torta Panna e Fragole: sono sempre stata più brava a scrivere che……
Ieri è stato il compleanno del marito di mia mamma.
L’ho conosciuto a 4 anni e ricordo perfettamente il primo regalo che mi ha fatto:
una confezione di penne colorate e profumate allora marcate fiorella.
sono sempre stata più brava a scrivere che a vivere!
Con lui ho imparato a scrivere e leggere, e piano piano mi sono abituata a chiamarlo papà.
La prima volta, per farmi coraggio, gliel’ho detto mentre dormiva!
Purtroppo la mia è stata un’infanzia travagliata e proprio sul più bello, quando sembrava che anche noi, con la nascita di mio fratello, avessimo finalmente costruito una famiglia,
la morte di mia mamma ha destabilizzato nuovamente tutto,
e io mi sono ritrovata con i miei nonni.
E’ stata la mia scelta.
Mi è mancata molto la figura di quest’uomo crescendo,
è stato come perdere un padre una seconda volta.
I miei sentimenti erano confusi e difficili da gestire, l’adolescenza è stata davvero burrascosa e complessa da attraversare e, quando finalmente ne sono uscita,
il mio primo pensiero è stato per lui.
Avevo circa vent’anni e avevo bisogno di ritrovarlo.
Gli ho scritto una lettera, perchè sapevo avrei trovato così la strada per la sua anima:
sono sempre stata più brava a scrivere che a vivere.
Così, a distanza di una decina d’anni, ci siamo ritrovati e confrontati da adulti.
Ho chiesto a lui di accompagnarmi in Chiesa con la mia macchina d’epoca rosso fuoco,
come avrebbe fatto un padre…
ho voluto fortemente che fosse lui, l’ultima persona a vedermi ed abbracciarmi prima
del mio arrivo in Chiesa da mio marito…
e all’altare mi ha accompagnata mio fratello, ma questa è un’altra storia 😉
Ieri, per il suo compleanno, non potevo dimenticare di preparare qualcosa di buono per lui,
e così Domenica mattina ecco nascere questa torta fragolosissima alla panna e alle fragole.
Niente di nuovo….ma sicuramente buona. L’interno è una pasta margherita, di seguito la mia ricetta 😉
Per la base in pasta margherita diametro 24 cm:
– 125 grammi di farina 00
– 125 grammi di maizena
– 1/2 bustina di lievito per dolci
– 6 uova medie
– 200 grammi di zucchero a velo
– 130 grammi di burro
– 1 pizzico di sale
– (scorza grattugiata di limone a chi piace)
– 125 grammi di farina 00
– 125 grammi di maizena
– 1/2 bustina di lievito per dolci
– 6 uova medie
– 200 grammi di zucchero a velo
– 130 grammi di burro
– 1 pizzico di sale
– (scorza grattugiata di limone a chi piace)
Per la bagna:
– 200 ml di acqua
– 50 ml di sciroppo di fragole
maraschino
Procedimento:
Separare
i tuorli dagli albumi e montare a neve ben soda questi ultimi con un
pizzico di sale. Metterli in frigorifero. Aggiungere lo zucchero a velo
ben setacciato ai tuorli e montarli con lo sbattitore finchè si ottiene
un composto molto chiaro e spumoso, l’ideale è veder uscire delle
bolle d’aria. A questo punto incorporare gli albumi alla spuma di uova
utilizzando una spatola o un cucchiaio di legno e facendo attenzione a
non smontare il composto: amalgamare con movimenti circolari dal basso
verso l’alto. Quando sono stati amalgamati tutti gli albumi montati a
neve iniziare ad aggiungere le farine setacciate con il lievito,
mescolando sempre dal basso verso l’alto avendo cura di non creare
grumi. Infine, dopo aver incorporato le farine, aggiungere il burro che
avrete precedentemente fuso (non fritto) e fatto freddare. Mescolate
ancora fino a che il burro sia ben assorbito dall’impasto.
Imburrare e infarinare per bene una tortiera di diametro 24 cm e scaldare il forno a 160°.
Cuocere per circa 40 minuti.
i tuorli dagli albumi e montare a neve ben soda questi ultimi con un
pizzico di sale. Metterli in frigorifero. Aggiungere lo zucchero a velo
ben setacciato ai tuorli e montarli con lo sbattitore finchè si ottiene
un composto molto chiaro e spumoso, l’ideale è veder uscire delle
bolle d’aria. A questo punto incorporare gli albumi alla spuma di uova
utilizzando una spatola o un cucchiaio di legno e facendo attenzione a
non smontare il composto: amalgamare con movimenti circolari dal basso
verso l’alto. Quando sono stati amalgamati tutti gli albumi montati a
neve iniziare ad aggiungere le farine setacciate con il lievito,
mescolando sempre dal basso verso l’alto avendo cura di non creare
grumi. Infine, dopo aver incorporato le farine, aggiungere il burro che
avrete precedentemente fuso (non fritto) e fatto freddare. Mescolate
ancora fino a che il burro sia ben assorbito dall’impasto.
Imburrare e infarinare per bene una tortiera di diametro 24 cm e scaldare il forno a 160°.
Cuocere per circa 40 minuti.
Ho bagnato la torta con la bagna ottenuta sopra e farcito e ricoperto con 500 g di panna fresca montata con poco zucchero a velo e tante, tantissime fragole succose e mature, fuori e dentro!!!
fantastica!!!! Ed un'altra volta sei riuscita a commuovermi e farmi piangere!!! T'inserisco immediatamente in gara e ti ringrazio, ma devo chiederti una piccola accortezza: ti sei dimenticata di mettere il banner in home page. Ciao grazie Sabry
Tesoro la tua vita cois difficile ti ha portato però ad avere vicino persone meravigliose come il tuo secondo papà e ti ha reso la perosna speciale che sei con un anima immensa e speciale!!Questa torta è un tripudio di bontà cosi ricca e golosa come piace a me!!Un bacione grande bellissima donna!!
Imma
Dolcezza sono amareggiata dal tuo racconto di vita,nessuna bimba dovrebbe perdere le figure dei genitori così presto…ma visto ciò che sei diventata sono anche serena e felice x te che sei riuscita a costruirti una famiglia meravigliosa e unita dall'amore!ti voglio bene e poi…fragole e panna…un'accoppiata super vincente!!!
La tua torta è meravigliosa, se sei riuscita a tirar fuori tanta dolcezza da una storia così amara sei davvero una grande persona. Sono proprio contenta di averti incontrata
baci
aria mi hai commossa,davvero! complimenti per questo dolce ,ciao
pistacchioemandarino.blogspot.it/
Mi è sembrato di salire sulle montagne russe Aria.Mi è sembrato di vedere un'altra me nelle tue parole,negli avvenimenti,nelle mancanze…in quella bellissima ma struggente frase che marchia a fuoco chi come noi ha calpestato campi dolorosi e senza ritorno:brava più a scrivere che a vivere.Mi piaci Aria,mi piaci un sacco.La torta è la dimostrazione di quello che dico da sempre:la cucina è una forma d'amore per chi ci sta intorno.
Ti abbraccio
Monica
E' un bellissimo racconto, quasi di una storia d'amore, sincero e spontaneo come sono sempre le tue emozioni quando le metti bianco su nero… ti abbraccio forte, tanti auguri al tuo papà scelto!
Mi sono commossa con il tuo racconto d'amore per questo papà che hai scelto.
Ti abbraccio!
Scrivi bene perchè la tua anima ha vissuto sia il bene che il male e questo ti ha forgiato nella forza,anche se a te sembra solo fragilità…ma la forza è nella coscienza dei propri limiti!Tu che ti esprimi con le lettere,sappi che ti riesce molto bene ancheanche con i dolci,infatti questa torta mi ha detto che sei piena d'amore!E' bellissima tesoro!
A parte la torta, che è bellissima, ho scoperto che sei dolcissima…una ragazza in gamba…
Un abbraccio grande
La forza della vita che c'è in te si legge chiaramente ,sei una dolce e forte donna…! la torta è bellissima e immagino buonissima …un abbraccio ..!
che dire?! Una meraviglia…io con la sac a pochesono una vera negata!
hai fatto un capolavoro!
La tua storia mi ha quasi commossa, così come la tua frase che trovo di una sincerità quasi sconvolgente, non è facile dire certe cose o ammetterle a se stessa..
la tua torta è uno splendore, mi ha incantata 😉
Un bacio 🙂
Stellina …..t mandò un bacio……
Beatrice
Leggendo mi e' sembrato di rivivere la mia storia,niente mamma e nemmeno un papa' ….e questi dolori ti segnano l'anima per tutta la vita a noi che sembriamo terribilmente fragili ma che in realta' abbiamo avuto e abbiamo tutt'ora una grande forza ….chissa' forse siamo arrivati sulla punta della montagna e ora dobbiamo solo scendere che ne dici???? Questa torta e' la mia preferita sempre e comunque !!!!bellissima!!! <3 <3 <3
Bellissima storia,l'amore ancora una volta ha trionfato…la torta è meravigliosamente bella e golosa! Buona serata!
Come sempre mi commuovi! Ed in questo momento ancora di più, visto che ho i ricordi di un sogno appena fatto dove c'era mio cognato che abbracciava sua figlia. Lui non c'è più e lei vive oggi, a 13 anni, senza il suo papà.
Ti abbraccio forte, forte!
La torta è bellissima.
Questa torta è bellissima! Come la tua storia…
Un abbraccio!
Ila
IL dolce è stupendo e si addice ad un animo sensibile come il tuo e quello del tuo papà
PASSA DA ME, C'E' UN PREMIO PER TE!! CIAO SABRY
La vita ti ha sicuramente fatto crescere in fretta ma sono certa che se ora sei così, se ora riesci a trasmettere le tue passioni e il tuo amore è anche grazie al dolore che hai provato…una torta bellissima e dolce come la persona che l'ha realizzata. Baci a te e alla tua splendida famiglia
Panna e fragole è sempre un sodalizio perfetto e per questa occasione non potevi fare scelta migliore, cara!Sicuramente avrai centrato l'obiettivo!
TI RICORDI PER FAVORE DI METTERE IL BANNER DEL MIO CONTEST IN HOME PAGE???? GRAZIE BACI SABRY
Ciao Aria, è curioso come si possa capire molto di una persona attraverso questo mondo virtuale…Avevo intuito la tua delicatezza e sensibilità. Ora so che non mi sbagliavo. La tua torta è fantastica, proprio come te!! Un abbraccio, Mary
Sono certa che sei brava anche a vivere.
ti abbraccio tanto.
Sara
Bellissima…sto cercando qualcosa di simile. Se ti va vieni a sbirciare: blog.giallozafferano.it/cuocapercaso/preparami-torta-per-mio-2-compleblog/