10 Settembre 2015

Soufflé cheesecake al cioccolato bianco (per emozioni soffici)

By Aria

In questi giorni ho bisogno di qualcosa di soffice dove appoggiare il cuore
Va quasi tutto bene, non ho nulla da lamentarmi, ma i miei sentimenti di mamma si fanno strada tra gli spigoli della vita e ora che ho preso la mia decisione sono più serena, e nulla potrà più minarli.

L’emozione è tanta: tra pochi giorni si apriranno le porte della scuola primaria anche di Gioele.

E’ stato tutto così strano, così imprevedibile.
Gioele avrebbe dovuto cominciare l’anno prossimo.
E’ un anticipatario, è nato il giorno del mio compleanno.
E io non sono stata un’anticipataria, e tutto è andato bene.
Quindi non ho iscritto Gioele a Febbraio ma lui, solo un mese dopo,
ha imparato a leggere e scrivere da solo.
Prima
qualche sillaba, poi qualche parola, fino ad oggi, quando il suo
passatempo preferito è leggermi libri, i giornali, tutto ciò che trova.
Dopo
aver guardato la sorella per un anno, non solo ha assorbito i
meccanismi della lettura e della scrittura ma anche della matematica, e
sa fare piccole operazioni come addizioni e sottrazioni.
Certo, lo so bene che non basta.
So bene che (gran parte de) il mondo degli psicologi, degli educatori, dei pedagogisti è contrario all’anticipo, e tutti (anche i non professionisti)
 hanno ben pensato di farmi la morale, di farmi sentire in colpa.

Non ho, anzi, non abbiamo fatto
questa scelta a cuor leggero e senza dubbi, senza interrogarci, senza
fare attente valutazioni insieme alle maestre su di lui e sul contesto in cui è cresciuto in questi anni,
 e
alla fine abbiamo deciso. 
Abbiamo seguito il suo entusiasmo, la sua motivazione,
il suo desiderio di andare a scuola come la sorella.
Il suo sentirsi pronto…il nostro non averlo mai forzato e il suo volere comunque imparare, giorno dopo giorno, qualcosa in più.
Nessuno
conosce nostro figlio come noi e sappiamo bene quante sorprese ci ha
già riservato, nonostante noi tendessimo sempre a pensarlo come “il
piccolo”, “il più vivace”, il più “emotivo”, il secondogenito da “tenere
piccolo” cercando, al contrario dell’esperienza precedente, di
rallentare le prime volte.
Ma
lui è il bimbo che vuole solfeggiare, giocare a dama, che ha
imparato ad andare in bicicletta senza ruotine a 4 anni, che a 4 mesi aveva 4 denti, che in un mese di vita è cresciuto più di un
kg e mezzo….insomma, il bimbo che vuole crescere
in fretta,
 ma di sua volontà, senza mai essere forzato.
Vuoi entrare per una porta nuova, Gioele, lo desideri tanto e ce l’hai dimostrato per mesi.
Dopo tante notti perse a pensarci, tanti giorni ad osservarti, tante maestre interpellate, abbiamo deciso seguendo il nostro cuore e dicendoti con sicurezza
“Si, Gioele, ti lasceremo andare e ti accompagneremo…e sappiamo che ce la farai”.
 Con
il tuo cuore grande, con i tuoi occhi curiosi, con il tuo sorriso
dolce…e i tuoi ragionamenti filosofici prima di dormire.
Goditi
questa ultima settimana di vacanza e poi inizia questa nuova avventura
che ti darà tanto, senza paura, senza presunzioni
.la libertà è anche quella di crescere seguendo le proprie regole, i propri istinti, le proprie emozioni, la propria via.
Noi
ti saremo sempre accanto, sia quando ce la farai, sia quando potresti
cadere.
Perchè insiemte a noi ti rialzerai senza problemi.
Tu sii gentile e abbi coraggio, il resto lo sai 😉 

Ingredienti

3 uova
130 g di cioccolato bianco
120 g di formaggio cremoso

Procedimento

Dividere i tuorli dagli albumi e montare a neve ferma questi ultimi.
Lavorare i tuorli con il formaggio cremoso ed ottenere un composto omogeneo.
Fondere a bagnomaria il cioccolato bianco e, appena intiepidito, versarlo nel composto di tuorli e formaggio.
Unire infine gli albumi mescolando dall’alto al basso per non smontarli.
Foderare uno stampo a cernira di diametro 15 cm con carta da forno, versare l’impasto e coprire il fondo della tortiera con carta alluminio, per evitare che nella tortiera possa penetrare l’acqua della cottura a bagnomaria, che andrete a fare posizionando la tortiera in una pirofila con l’acqua che arriva circa a metà della tortiera stessa.
Cuocere in forno preriscaldato a 170°  per 15 minuti, a 160° per altri 15 minuti e poi a forno spento per altri 15 minuti prima di togliere la tortiera dal forno.
Fate raffreddare completamente prima di sformare, meglio gustarla il giorno successivo.



Questa ricetta è presa da un video che ho visto su facebook quest’estate e che ho rivisto qui.
E’ molto simile alla Cotton Japanese Cheesecake che però è senza il cioccolato bianco, ma ha la stessa consistenza morbida e spugnosa.
preferisco l’originale ma è comunque buona e semplice da preparare!

piattino a fiori
Easy Life Design