Le flan Parisienne
(Per una tortiera da 24 m di diametro, bordo alto)
Per la brisé all’amido
225 g di burro, tagliato a cubetti freddi di frigorifero
250 g di farina per dolci (io Mix per dolci Nutrifree) *
50 g di fecola di patate *
3g (o 1/2 cucchiaino) di sale
30 g (o 2 e 1/2 cucchiai) di zucchero
15 g (o 2 e 1/2 cucchiaini) di tuorlo d’uovo
55 ml (o 4 cucchiai) di latte
Per la crema
315 g di zucchero
1 pizzico di vaniglia in polvere (da NON confondere con la vanillina!!!) *
130 g di amido di mais (oppure, meglio, di polvere per crema, che poi sarebbe un mix di amidi e vaniglia in polvere) *
1 cucchiaino di estratto di vaniglia *
160 g di uova sbattute (io esattamente 3 uova grandi)
60 g di tuorli (io esattamente 3 tuorli di uova grandi)
1300 ml di latte parzialmente scremato (vedi nota)
20 g di burro

Preparate la brisé
Nella ciotola della planetaria munita di foglia mettete il burro freddo a
cubetti, la farina, la fecola di patate, il sale e lo zucchero. Avviate
la planetaria e lasciatela in funzione finché otterrete un briciolame
fine e sabbioso (sabbiatura). Ovviamente potrete fare la stessa
operazione a mano, lavorando con la punta delle dita.
In una piccola ciotola, mescolate insieme il latte con il tuorlo d’uovo,
quindi versatelo sul briciolame precedentemente ottenuto e mescolate
finché il composto è morbido. Quasi sicuramente vi sembrerà parecchio
morbido, soprattutto se la giornata è calda. Copritelo con la pellicola e
mettetelo in frigorifero per almeno 30 minuti.
Spolverate leggermente di farina (io farina finissima di riso) il piano
da lavoro, oppure copritelo con carta forno. Stendete la pasta con il
mattarello fino ad uno spessore molto sottile, circa 2 mm. Se fa molto
caldo, lavorate a turni, rimettendo l’impasto in frigo per alcuni minuto
se diventa troppo morbido, quindi ricominciando a stenderlo.
L’autore dichiara di aver fatto questa frolla con ogni tipo di tempo, e
di aver effettivamente verificato che con il caldo è più difficile farla
(Grazie per l’informazione, Monsieur De Lapalisse!), ma ci assicura che
con le debite accortezze ci si riesce lo stesso.
Se usate un anello da pasticceria, appoggiatelo su una placca per dolci
rivestita di carta forno. Va benissimo anche una tortiera col bordo
sganciabile, anche in questo caso rivestite il fondo con carta forno e
imburrate accuratamente il cerchione.
Trasferite aiutandovi con il mattarello la pasta sul cerchio/tortiera,
aggiustatelo in modo da rivestirlo completamente e accuratamente,
ritagliate con un coltello le parti che sbordano e bucherellate la base
con una forchetta, quindi mettete in frigorifero fino al momento di
usarla.
Preriscaldate il forno a 180 °C.
Mettete 180 g di zucchero, la vaniglia in polvere e l’amido di mais in
una ciotola. Versateci le uova intere (sbattute), i tuorli e l’estratto
di vaniglia.
In una grossa pentola mettete il latte, il burro e il rimanente zucchero
e fategli prendere il bollore. Appena accenna a bollire, versatelo
nella ciotola contenente il composto di zucchero, amido e uova,
mescolando senza interruzione. Mescolate bene il tutto e trasferitelo
nuovamente nella pentola. Portate a bollore a fuoco basso e, sempre
mescolando, fate cuocere per per 3 o 4 minuti.
Trasferite la crema nel guscio di pasta e livellate la superficie.
Cuocetelo in forno dai 40 ai 50 minuti, tenendolo d’occhio durante la
cottura: gonfierà e diventerà ben colorito, Fatelo raffreddare
completamente su una gratella per dolci prima di toglierlo dalla
tortiera, quindi fatelo raffreddare per almeno 3 ore in frigorifero
prima di mangiarlo.
Un ultimo suggerimento: se preferite che la superficie del dolce sia
ben colorito cuocete il dolce appena preparato, mentre se preferite una
superficie più chiara e marmorizzata, lasciate raffreddare il dolce, con
la pellicola direttamente a contatto con il ripieno, per una notte in
frigorifero. Il giorno dopo, togliete la pellicola e cuocetelo in forno
aumentando leggermente il tempo di cottura.
Che bella dichiarazione d'amore! E… wow, anche il flan non scherza! Non ho mai provato a farne uno, mi sa che è la volta buona, è anche spiegato alla grande. Dai, ci provo!
Felice anniversario…pensa che fra matrimonio e fidanzamento io e mio marito ci conosciamo da trent'anni ormai…una vita!!
Alti e bassi, momenti si è momenti no, ma…siamo ancora qui..
Bellissime le parole che hai dedicato al tuo Diego…un uomo speciale, non c'è dubbio
….come il tuo dolce…che dev'essere una vera delizia!
Ancora auguri, un abbraccio
Un dolce supremo, per raccontare un amore altrettanto importante. Che bella dichiarazione Aria, piena, sincera, vera. Senza ipocrisie, senza sdolcinatezze. Un quadro reale, limpido.. un quadro di vita. Vissuta insieme e speciale come siete voi due. Le anime belle sono destinate ad incontrarsi lo sai? Sei fantastica, una Donna con la D maiuscola, non mi stancherò mai di ripeterlo perché lo sento dal profondo del cuore. Ti abbraccio amica cara, auguri ad entrambi :*