10 Maggio 2018

Chiffon cake bicolore

By Aria
Avevo dimenticato questa Chiffon Cake tra le bozze, purtroppo non ho segnato l’appunto di dove l’ho trovata. Questo perchè, questo dolce, mi ricorda un pò momento un pò triste e un pò felice che ho vissuto lo scorso Gennaio, quando mio marito è stato ricoverato a Roma per alcuni accertamenti.
Era la prima volta, in dieci anni, che ho dormito senza di lui in questa casa. Non è stato affatto piacevole, avvertivo continuamente la sua mancanza e la sua assenza in questo nostro piccolo nido.
Eravamo in pieno Carnevale e, per festeggiare il suo ritorno, io e i bambini abbiamo preparato insieme la sera questo dolce golosissimo, che al mattino abbiamo rovesciato, decorato con cioccolato fondente fuso e confettini colorati.
Abbiamo accompagnato il tutto da ottime spremute d’arancia per fargli trovare una colazione con i fiocchi.
Il giorno prima, dal momento che eravamo insolitamente soli, ne abbiamo approffittato per andare a curiosare le bomboniere della comunione di Anais e, adesso che le abbiamo ritirate e che il lieto evento si avvicina, mi è venuta in mente questa torta che avevo nascosto in un angolino del mio cuore e del mio blog.
Spero vi piaccia e se qualcuno ne riconosce la paternità sarò ben lieta di poterlo segnalare!
Ingredienti
200 g di zucchero semolato tipo Zefiro
4 uova ( 4 tuorli separati dagli albumi)
95 g di farina 00 e 75 g di farina 00
20 g di cacao amaro in polvere
60g e  60 g di acqua tiepida
40g e 40 g di olio di semi dioliva leggero
un pizzico di sale
4 g e 4 g di lievito in polvere per dolci
1,5 g di cremor tartaro
un cucchiaino di estratto di vaniglia Bourbon
2 cucchiai di rum

Procedimento
Separate gli albumi dai tuorli e mettete
in primi in planetaria e poi due tuorli in una ciotolina e due tuorli in
un’altra ciotolina.
In una ciotola setacciate i primi 100 g
di zucchero semolato, i 95 g di farina 00, 4 g di lievito per dolci, il
pizzico di sale e tenete da parte.
In un’altra ciotola emulsionate i primi due tuorli con 60 g di acqua
tiepida, 40 g di olio e il cucchiaino di estratto di vaniglia. Unite
questo composto al primo composto di ingredienti secchi e mescolate con
una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi ma
non lavorate eccessivamente. Tenete da parte.
In una terza ciotola, setacciate 100 g di
zucchero semolato, 75 g di farina, 20 g di cacao amaro, 4 g di lievito
per dolci e tenete da parte.
In un’altra ciotola emulsionate gli altri due tuorli con gli altri 60 g
di acqua, 40 g di olio e i due cucchiai di rum. Unite questo composto al
composto di ingredienti secchi e mescolate con una frusta a mano fino
ad ottenere un composto liscio e senza grumi, Non lavorate
eccessivamente. Tenete da parte.
In planetaria montate gli albumi con il
cremor tartaro. Il cremor tartaro va aggiunto solo quando gli albumi
cominciano a montare, altrimenti può creare dei grumi.
Una volta montato, dividete il composto di albume in due e unite la
prima metà all’impasto alla vaniglia e la seconda metà all’impasto al
cacao, con due spatole diverse e mescolando poco composto alla volta dal
basso verso l’alto.
Versate ora prima l’impasto bianco (o
prima quello al cacao) nello stampo non imburrato e non infarinato
alternandoli secondo fantasia fino ad esaurimento.
Infornate a 160°C forno statico per 75 minuti circa.
Sfornate, capovolgete lo stampo sui suoi piedini, su un piatto, e aspettate che la torta si stacchi da sola.

 

Potete procedere a decorarla come preferite!