23 Marzo 2012

Uova barzotte su nido di agretti con fonduta di parmigiano al balsamico

By Aria

Ricettina in pieno tema pasquale….perchè il mio blog nasce anche per dare idee e risposte a chi ogni giorno mi segue, anche in silenzio, cercando un modo più semplice di relazionarsi con la cucina.

Innanzitutto sapete come si cucinano le uova barzotte?
Cosa sono gli agretti?
Come si prepara una fondutina base di parmigiano?

Beh, ecco, non serve poi molto per creare questo antipastino carino e buono da mangiare, o secondo vegetariano, o piatto anche unico…basta saper mescolare questi sapori preparati a e serviti in un certo modo, come mi è venuto di fare qualche sera fa.

Ho trovato la composizione estetica perfetta per il periodo pasquale, e l’insieme dei sapori perfettamente unito.
Certo, quelle gocce di aceto balsamico 5 Medaglie D’Oro Banda Rossa Giusti.…facevano la differenza, altrochè!!!

Come avete potuto notare, nei miei piatti utilizzo spesso ingredienti di più o meno note marche….mi piace sperimentare, valutare e, se lo vedete sul blog, anche promuovere quello che credo sia un buon prodotto che faccia la differenza nel piatto.

E’ sicuro che ognuno di vuoi può liberamente sostituirlo con altro, il mio è solo un suggerimento da parte di chi l’ha veramente provato.

Non pubblicizzo tutto quel che mi viene chiesto di provare: nessun preparato pronto, nessuna pasta fresca ripiena che non sia fatta in casa, nessun sugo pronto che mi abbia lasciata insoddisfatta….

quindi sappiate che tutto quello che segnalo è testato, e anche gradito alla sottoscritta………già di per sè abbastanza noiosetta con i cibi, per intolleranze, allergie e digestioni faticose…ma questo lo sapevate già ;–)

Bene, veniamo alla ricettina a suo modo semplicissima….
cosa serve?

un uovo a persona
un mazzetto di agretti ogni 2 persone
50 gr di parmigiano ogni 2 persone
panna fresca o latte

Gli Agretti:
o Barba di frate, piantine giovani della “Salsola soda”, una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae originaria del Mediterraneo e che cresce abitualmente nelle zone costiere. Per prepararli, una volta eliminata la parte vicina alle radici, si privano della terra lavandoli piu’ volte e si lessano quindi in acqua bollente salata; giunti a cottura, si scolano accuratamente e si passano nell’acqua fredda (cosi’ il colore restera’ piu’ brillante). L’ideale per assaporarne al meglio il gusto e’ quello di mangiarli conditi semplicemente con olio, come ho fatto io.

Le Uova Barzotte:
Vanno messe delicatamente nell’acqua che bolle e lasciate bollire per 5 minuti in modo che il tuorlo rimanga morbido con la classica goccia in mezzo mentre il bianco sarà sodo.
Vanno poi immerse nell’acqua fredda per 10 minuti e poi sgusciate con delicatezza.

La fondutina di parmigiano:
l’ho usata diverse volte, ad esempio qui e qui
ma potete anche semplicmente scaldare in padella un pò di panna fresca o latte ed unirvi il parmigiano mescolando per bene al fine di non creare grumi.

E ora non resta che assemblare il nostro nido sul piatto da portata
velandolo di fonduta al parmigiano, posizionando gli agretti come un nido, e delicatamente il nostro uovo appena sgusciato.
Profumare il tutto con l’aceto balsamico Giusti, e servire.